TAN  LANG 

(Lo stile della Mantide Religiosa: lo stile delle 7 stelle ) La storia dello stile della mantide inizia tra il 900-1600 d.C. ad opera di un praticante laico di Shaolin Wang Lang, vedremo ora quanto è stato tramandatoci da varie fonti a suo riguardo, riguardo alla creazione dello stile e ai maestri succedentigli.

Wang Lang è una figura leggendaria, causa di dispute e controversie, nel mondo dei praticanti dello stile della mantide religiosa.Secondo alcuni nacque nella circoscrizione Ji-Mo della provincia Shandong, nel nord della Cina, nella seconda metà del XVI secolo; altri lo collocano in periodi antecedenti la dinastia Ming e propugnano l'esistenza di fonti, che lo riguardano, della dinastia Liang (907-923 d.C.) o addirittura contemporanee dei mitici imperatori della dinastia Han (III secolo).

Nello Shandong lo s'identifica anche con la persona di Yu Qi, un monaco del monastero di Lao Shan vissuto all’incirca nel 1750 d.C. Questi era una specie di difensore degli oppressi, quasi un "Robin Hood" cinese.

Ma chi era Wang Lang, di cui già il nome ha generato malintesi (Secondo alcuni, infatti, Wang Lang non è un nome ma un titolo significante "giovane signore"). Nella versione condivisa da molti e tra l'altro dal maestro Lee Kam Wing, di Hong Kong, Wang Lang visse nella dinastia Ming. Secondo alcuni era un monaco Shaolin, secondo altri semplicemente un praticante laico (cioè senza l'iniziazione al monachesimo). Come molti altri cinesi, egli era fervente patriota ed intenzionato a dare il suo contributo per reinstaurare la dinastia Ming, caduta nel 1644 a causa dell'invasione Manciù che portò al potere la dinastia Qing.

Wang Lang si rese presto conto della necessità di saper combattere, ed entrò nel monastero principale di Shaolin ai piedi della montagna Song, nella provincia di Honan, il cui abate era un suo vecchio amico e fratello maggiore di Kung-Fu.

Wang Lang decise poi di partire per un lungo viaggio d'addestramento, viaggio che lo portò ad apprendere ed a perfezionare ben 17 (diciassette !) stili di Kung Fu, integrandoli con lo stile da lui creato dopo l’osservazione di una mantide alle prese con una cicala.

In alcune opere sull'argomento si sostiene, che quando l'imperatore Kang Hsi ordinò di distruggere il monastero di Shaolin, Wang Lang sia riuscito a fuggire insieme con altri monaci ed all'abate. Quindi avrebbero edificato un nuovo monastero ai piedi della montagna Lao Shan nella provincia di nascita di Wang Lang, lo Shandong. Altre fonti indicano a differenza di quanto sopra, che Wang Lang al momento del suo ingresso nel monastero di Shaolin fosse già un valente spadaccino e prode combattente. Al termine del suo lungo viaggio, che lo aveva portato a visitare tutto il nord della Cina, Wang Lang decise di fermarsi nel monastero ai piedi della montagna Lao, nello Shandong. Il maestro Zhong Lian Bao, tra l'altro a capo dell'istituto di ricerca sulla mantide religiosa di Yantai, ci assicura che ai tempi dell'imperatore Liang Wu Di (Dinastia Liang 907-923 d.C.), ci fu al tempio di Shaolin un raduno dei maestri più famosi dell'impero tra cui fu invitato anche Wang Lang per insegnare ai monaci il proprio metodo. Egli rimase al monastero di Shaolin per tre anni, prima di ritirarsi nel monastero sul monte Lao, fino alla propria morte.

 

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