ETRURIA SETTENTRIONALE

  

Questa regione geograficamente è rappresentata da gran parte della Toscana e da una piccola ma significativa parte dell’Umbria (si pensi ad una linea immaginaria che collega Grosseto - Roselle con Perugia). E’ indubbiamente una delle più interessanti dal punto di vista storico-archeologico. In questa regione, grazie ai numerosi giacimenti metalliferi del volterrano, la città di Populonia divenne un fiorente centro minerario ed industriale: numerose fucine producevano il ferro, che veniva lavorato e commercializzato nella regione. Si racconta che attorno all’isola d’Elba il cielo era sempre nero e l’aria poco respirabile. Grazie a questa risorsa il popolo villanoviano si evolse e nacque la civiltà etrusca che espresse la sua cultura nei centri dell’entroterra: Chiusi, Cortona, Perugia, Roselle, Fiesole ed Arezzo. Un primo centro che vide la propria fioritura fu Vetulonia, ricca di necropoli e monumenti. Gli Etruschi vennero così a contatto con le civiltà latine ed umbre, potenziando gli scambi commerciali, espandendo il proprio dominio sui territori limitrofi, fondando nuovi centri. Di seguito sono descritti i luoghi principali.

 

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