SENA GALLICA 

Si narra che sin dall’ antichità il fiume Misa , le colline e il mare abbiano costituito un habitat ideale per la sopravvivenza nel tempo di questa città chiamata SENIGALLIA . La preistoria di Senigallia e’ avvolta nella penombra, da alcuni ritrovamenti vicino Scapezzano sembra che sia esistita una popolazione o civiltà all’ età del ferro , ma gli studi stanno ancora procedendo per dare ulteriori chiarimenti. I popoli che presumibilmente si susseguirono nel nostro suolo sono molteplici : dai Siculi, ai Viburni, ai Pelagi ,agli Umbri, agli Etruschi .

L’ etimologia del nome Sena potrebbe avere cinque origini:

1)      l’ etimologia fenicia dove “Sena” significa “siepe spinosa “

2)      l’ etimologia aramaica dove “Sene”significa “estremità, ornamento del piede”.Qualcuno scrisse : << …così Senogallia è l’ ultima parte …del frutifero piano de la Italia.>>

3)      l’ etimologia liburnica , che si richiama alla città “Senia” posta sulla costa Ilirica

4)      l’ etimologia Etrusca, dalla radice etrusca che significa superiorità o assemblea di uomini, cometa città prima di essere abitata dalle famiglie , e per la coincidenza con la città Sena della Toscana fondata sicuramente dagli Etruschi

5)      l’ etimologia gallica o celtica, è l’origine più verosimile e unanimemente accolto nella storia.

Secondo alcuni studiosi la zona fu prima abitata dai Siculi e Liburni ; questi furono cacciati dagli Umbri, a loro volta cacciati dagli Etruschi e questi dai Galli Senoni. I Galli , popolo di razza indi-europea, avevano già occupato gran parte dell’Europa ; iniziarono ad invadere l’ Italia fino all’Esino , dove li ostacolarono i Siculi. Così sembra che un Brenno (capo della popolazione ) abbia rifondato la città di Sena a cui sarebbe stato aggiunto l’aggettivo di Gallica, per mantenere nei secoli il ricordo del possesso. Si sente anche nella forma dialettale del popolo, con parole di derivazione gallica. I Romani insediarono Sena come prima colonia sul mare Adriatico, per poi estendersi fin verso Rimini. Con il loro insediamento cercarono di far dimenticare il popolo dei Galli.

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