PROF. PRECARI TRAPANI

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Posta ricevuta anno 2001

Da: "dr. Vito Dimola" <vdimola@libero.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto:
Data: martedì 3 settembre 2002 16:28


I precari storici di palermo stanno facendo un sit in sotto il provveditorato.uniamoci a loro e se saremo tanti forse qualcuno ci ascolterà.
anna Maria
 

Da: "Giacomo Naso" <giaconas@tin.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: Coordinamento nazionale precari
Data: martedì 3 settembre 2002 19:57

Carissimo collega,
vorrei sapere se a Trapani si prevedono manifestazioni ed azioni legali contro la mancata applicazione delle sentenze Tar. A Palermo attendiamo gli esiti di un ricorso presentato al Tar Lazio e l'altro al Tar Sicilia. Cerchiamo di partire da un coordinamento regionale e vediamo di confluire in quello nazionale. Dovremmo agire anche contro i trenta punti aderendo al ricorso di Gianfranco Pignatelli di Napoli presso la C.G.E.. Teniamoci in contatto e vediamo di coinvolgere più precari.

Giacomo Naso
Coordinamento Precari Cobas Scuola Palermo
Esecutivo Prov.le Cobas

http://members.xoom.it/giaconas



---
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Da: <pagifa@libero.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: iniziativa a sostegno dei precari!
Data: domenica 1 settembre 2002 15:59

Siamo i precari storici di Palermo!Domani 02/09/2002 iniziamo un sit-in
di protesta davanti al provveditorao di Palermo!
Aspettiamo notizie sull'incontro di domenica 8 settembre!
Inoltre, ti alleghiamo la lettera che giornalmente inviamo via fax al
Presidente della Repubblica!Grazie e a presto!

Egregio Signor Presidente della Repubblica,
chi le scrive è un gruppo di precari &#8220;Storici&#8221;della scuola, iscritti
nelle graduatorie provinciali di Palermo.
Vorremmo sottoporre alla Sua cortese attenzione la situazione di
svantaggio e violazione, a nostro avviso, di diritti acquisiti in
lunghi anni di precariato,nella quale ci siamo trovati in occasione
delle recenti attribuzioni di incarichi annuali di supplenza della
nostra provincia.
In concreto, abbiamo visto che giovani docenti, abilitati con il più
recente ordinamento che disciplina la materia delle abilitazioni
all&#8217;insegnamento nella scuola secondaria inferiore e superiore, hanno
avuto grazie ad una valutazione estremamente favorevole del loro titolo
professionale, la possibilità di accedere al maggiore numero di
incarichi di supplenza disponibili, a danno di noi precari &#8220;datati&#8221; che
abbiano acquisito direttamente sul campo una professionalità a prezzo
di un duro sacrificio ed in lunghi anni di servizio prestato anche in
sedi disagiate.
La nostra professionalità oltre che del servizio prestato si sostanzia
anche di una lunga preparazione sostenuta e maturata attraverso la
partecipazione a corsi di specializzazione, formazione, sia nell&#8217;ambito
strettamente disciplinare che in quello metodologico -didattico e
legislativo; si è trattato spesso, inoltre, anche di volontaria
autoformazione e autoaggiornamento.
Nonostante le ripetute segnalazioni di irregolarità e i vari
pronunciamenti del Tar Lazio e dei vari Tar regionali in materia che
recepivano, ma solo parzialmente, la violazione di diritti acquisiti da
più lunga data dai precari &#8220;storici&#8221; si è, a Palermo, ugualmente
proceduto all&#8217;attribuzione degli incarichi annuali di supplenza che
hanno tagliato fuori docenti che dopo anni di gavetta si ritrovano dal
2 settembre 2002 disoccupati, mentre i posti di lavoro da loro
precedentemente occupati sono stati assegnati da giovani &#8220;sissini&#8221; che
quasi mai hanno prestato servizio e che senza grave danno avrebbero
potuto sobbarcarsi, a loro volta, un periodo di precariato in modo da
maturare la necessaria esperienza che noi invece abbiamo già acquisito.
Questi nostri colleghi oltre il punteggio di abilitazione hanno
ottenuto un &#8220;bonus&#8221; di 30 punti in più, equivalenti di fatto a due anni
e mezzo di servizio, rispetto ad un docente abilitato secondo il
vecchio ordinamento la cui abilitazione peraltro è valutata secondo un
criterio che ne presuppone l&#8217;inferiorità.
Una legge (O.M.82/2002) ha di fatto sancito la paradossale ed iniqua
distinzione tra docenti di serie A (giovani sissini) e docenti di serie
B (i vecchi precari abilitati secondo una modalità ormai considerata
obsoleta ma valida fino al 1999/2000, acquisibile attraverso concorsi
pubblici ordinari e riservati).
Nessuno a tutt&#8217;oggi si è fatto portavoce o anche semplice ascoltatore
delle nostre istanze. Pertanto, confidiamo nella sua sensibile
attenzione con la speranza di trovare un autorevole difensore dei
nostri diritti che abbia a cuore le sorti della Scuola Italiana nella
quale dovrebbero trovare spazio soprattutto i principi della giustizia,
della legalità e della democrazia.


Cordiali Saluti
 

Da: <dprcsuml@infinito.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: lo scandalo Ssis!
Data: lunedì 2 settembre 2002 12:32


Salve, sono della provincia di L'Aquila e ci siamo
costituiti in comitato autonomo di protesta contro i 30
punti Ssis. Stiamo facendo comunicati a giornali e
televisioni per sollevare il più possibile il problema, ma
le iniziative non possono rimanere isolate. Uniamoci,
andiamo in massa a protestare presso il Quirinale,
Consiglio dei Ministri, Ministero della P.I; occupiamo le
scuole, insomma, attiriamo l'attenzione della stampa e
della televisione. Fateci sapere, perché siamo molto, ma
molto incazzati, anche perché se continuano così le cose,
in graduatoria continueremo a scendere. Un saluto e
aspettiamo la vostra risposta, non molliamo, è una guerra
da combattere e da vincere. Grazie

Da: "Massimo" <mm050558@libero.it>
A: "precari trapani" <precaritp@inwind.it>
Oggetto: circolare 69/2002

Data: giovedì 29 agosto 2002 18:39

Cari precari "di lunga data"
nella sentenza del tar del Lazio si fa riferimento al punteggio cumulato dai sissini con l'insegnamento e lo si giudica logicamente non cumulabile essendo il punteggio gia compreso nei 30 punti .Ma non si parla del fatto che ai sissini si diano in totale 60 punti (più 6 per altra abilitazione che vale il doppio delle nostre)e che i sopracitati
possano inserirsi in più classi di concorso delle varie aree disciplinari sempre con questo incredibile punteggio base,inoltre molti di noi precari "storici" che ci siamo visti
affiancati e superati (perchè a parita di punteggi passa il più giovane......ed anche su questo ci sarebbe ampliamente da contestare!) ci chiediamo come possano questi
"piccoli geni" frequentare i corsi studiare,superare gli esami, avere conoscenze diddatiche di più discipline,fare tirocinio nelle scuole, alcuni insegnare nelle scuole e avere delle basi anche di sostegno visto che i corsi per il sostegno a loro riservati sono di 400 ore, cioè la metà dei normali corsi. Tutto ciò porta ad avere dei grossi dubbi sulla validità di questi corsi; per questo ci chiediamo se non si potrebbe intentare un nuovo ricorso partendo da questi presupposti.
Ci interesserebbe il Vostro parere in merito.e se aveste notizie di cui non siamo a conoscenza gradiremmo una Vs. risposta.
Con i migliori auguri per tutti vi salutiamo nella speranza di poter risolvere questa grave situazione.
I precari della Spezia.

Da: "Michele Borrielli" <michborr@tin.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: PRECARI STORICI: QUALCHE PROPOSTA
Data: venerdì 23 agosto 2002 16:35

Vi chiederei di voler gentilmente esaminare, se lo ritenete farVene promotori, e soprattutto diffondere le seguenti proposte:

Propongo che:
1) i precari storici di tutte le province d'Italia si riuniscano a livello locale organizzandosi in Associazioni ed eleggendo democraticamente il loro legale rappresentante.
2) I responsabili di tali associazioni si riuniscano privatamente a Roma domenica 8 settembre in una sala privata da determinarsi, magari a cura dei precari storici di Roma (N.B.: io non sono di Roma) per discutere ed approvare in giornata un documento sul fatto più urgente: l'espulsione di molti precari storici dalla scuola,specificandone le cause e le ingiustizie che si ritiene di aver subito, ma anche possibili soluzioni, nel dettaglio esplicitate.
3) Successivamente, se possibile in giornata tramite conferenza stampa sottoporre tale documento all'opinione pubblica tramite stampa e TV, e poi ai sindacati (sono gli unici abilitati a trattare, che mi risulti), ai parlamentari di tutti i partiti (possono proporre ed approvare leggi possono sanare le ingiustizie delle quali ci riteniamo colpiti ed aiutarci); per quanto riguarda i parlamentari, potrebbero essere contattati dai responsabili locali delle associazioni di precari storici, così come i responsabili locali dei vari sindacati.

nel ringraziarVi anticipatamente, mi è gradita l'occasione di inviarVi cordiali saluti

Michele Borrielli
michborr@tin.it
 

Da: "robertocuccu" <robertocuccu@tiscalinet.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: iniziativa a sostegno della lotta dei precari
Data: venerdì 26 luglio 2002 23:01

Ricopio il volantino di un'associazione di precari, che mi è stato consegnato stamattina, che propugna una semplice, ma interessante ed incisiva iniziativa.

Io penso che sarebbe il caso di diffonderla.


CARI COLLEGHI,

NIENTE IMMISSIONI IN RUOLO QUEST'ANNO.

VOGLIONO FAR PAGARE A NOI L'ABOLIZIONE DELLA TASSA DI SUCCESSIONE PER I GRANDI PATRIMONI, I CONDONI AGLI EVASORI FISCALI. NON CI SONO SOLDI DICONO, E QUINDI I 100.000 POSTI VACANTI NELL'ORGANICO DI DIRITTO (IN ORGANICO DI FATTO SONO ALMENO 130.000) RIMARRANNO TUTTI SENZA UN TITOLARE.

POSTI DA RIEMPIRE CON LA CARNE DA CANNONE DEI PRECARI, DA UTILIZZARE E DA SPREMERE FIN CHE SERVONO, E POI VIA. TANTO UN POVERACCIO DISPOSTO A FARSI 100 KM PER 4 ORE DI INSEGNAMENTO ALLA SETTIMANA SI TROVA SEMPRE.

MA NON E' SOLO QUESTO. SU ALCUNI GIORNALI SI IPOTIZZA L'INTENZIONE DEL GOVERNO DI RITORNARE AL MAESTRO UNICO NELLE ELEMENTARI, AUMENTARE L'ORARIO DI SERVIZIO DEI DOCENTI, CHIUDERE LE SCUOLE PICCOLE ACCORPANDOLE.

TUTTO QUESTO PER DIMINUIRE IL NUMERO DI INSEGNANTI E PERSONALE ATA DI 100.000 UNITA'.

NON SOLO NON AVREMO LA NOMINA IN RUOLO, MA RISCHIAMO ANCHE DI NON AVERE PIU' IL LAVORO.

FERMIAMOLI. DOBBIAMO FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE. NESSUNO, TANTOMENO I SINDACATI SI RICORDANO DI NOI.

I POLITICI TRASCORRERANNO FRA BREVE LE LORO MERITATE VACANZE, LORO NON HANNO PROBLEMI PER IL FUTURO.

MA CHE NE SARA' DI NOI. CHE VACANZE SARANNO LE NOSTRE, CON ADDOSSO LA FRUSTRAZIONE DI UN ALTRO ANNO DA PRECARI, SENZA DIRITTI, SENZA GARANZIE, TAPPABUCHI A VITA.

SARA' BENE RICORDARE LORO CHE ESISTIAMO, CHE ABBIAMO DIRITTO ANCHE NOI A UN FUTURO DI CERTEZZE E NON DI PRECARIETA'.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO TRASCORRERA' QUESTE VACANZE IN UNA DELLE SUE VILLE IN COSTA SMERALDA. FACCIAMO CHE RICEVA NELLA SUA CASETTA DI PORTOROTONDO TANTE CARTOLINE IN CUI OLTRE AGLI AUGURI DI BUONE VACANZE SAPREMO SINTETIZZARE BENE IL NOSTRO STATO D'ANIMO, LE NOSTRE ANSIE E LE NOSTRE PREOCCUPAZIONI.

IL SUO INDIRIZZO? ECCOLO:



ON.LE SILVIO BERLUSCONI

VILLA CERTOSA

PORTOROTONDO

07026 OLBIA (SS)



COME DICEVANO ALLA TV QUANDO ERAVAMO RAGAZZI, SCRIVETE E FATE SCRIVERE, DIFFONDETE QUESTO VOLANTINO. NON LASCIAMO CHE CALPESTINO I NOSTRI DIRITTI SENZA FIATARE.

 

Da: "Paolo Ventimiglia" <paolo.ventimiglia@tin.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: graduatorie permanenti
Data: giovedì 27 giugno 2002 13:24

Salve, sono un precario di Palermo, abilitato con i "miseri" corsi abilitanti e in possesso di un titolo di dottorato di ricerca che a quanto pare non vale niente; insegno da cinque anni (ma, se non avessi fatto il dottorato, avrei altri tre anni di servizio a scuola!) ed ora mi trovo, come la maggior parte dei precari d'Italia, fuori dalla scuola pubblica poiché scavalcato da decine di sissini in tutte le graduatorie di cui faccio parte, compresa quella in cui ho maggiore punteggio (cioé A051, italiano e latino, nella quale ho 67 punti e sono stato scavalcato da 97 sissini!); la mia situazione, come quella di tantissimi altri, non cambierà a seguito della sentenza Tar Lazio e della conseguente riscrittura delle GP, poiché tutti i sissini della mia graduatoria hanno tra i sessantatré e i sessantasei punti di abilitazione (cioé il massimo o giù di lì), più tre o sei punti poiché la loro abilitazione vale per più classi di concorso (esattamente come la mia abilitazione nella classe A052, greco e latino; ma la mia è appunto "misera", quindi non ho diritto ad altri punti sotto la voce "altri titoli").
Vorrei sapere da voi quali iniziative state adottando a proposito della questione GP e se state facendo qualcosa per ottenere dal MIUR che recepisca effettivamente la sentenza TAR Lazio del 28/05, e cioè che ordini ai csa di togliere ai SISSINI non solo il punteggio del servizio svolto durante la frequenza della scuola di specializzazione, ma anche i punti sotto la voce "altri titoli" qualora la loro abilitazione valga per più classi di concorso (cosa che consentirebbe a me e a molti altri di non essere scavalcati da frotte di persone). Vorrei anche sapere se voi avete messo in campo qualche iniziativa contro la sperequazione tra il punteggio di abilitazione SSIS e quello dei corsi abilitanti, per cui, a parte il "bonus" di trenta punti, il voto di 80/80 all'esame d'abilitazione vale, ai fini dell'inserimento nella GP, 36 punti per i sissini e 24 punti per i precari "storici". Io penso, infatti, che, tramontata la speranza di una vittoria sui trenta punti, siano queste le questioni su cui occorrerebbe lottare ed evidentemente trovare un coordinamento.
 

Da: "francesco branciforti" <defran13@tiscali.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: L'ulteriore beffa
Data: domenica 2 giugno 2002 08:03


Cari colleghi ATTENZIONE;
il Ministero ha colpito ancora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vista l'impossibilità da parte di numerose Sissis di completare gli esami entro il 31/5/2002, permettendo cosi ai coccolatissimi abilitandi di entrare a pieno titolo nelle graduatorie permanenti, scavalcando parecchi di noi, il Ministero, con un colpo a sorpresa, fa posticipato il termine ultimo per il conseguimento di questo titolo al 20 LUGLIO 2002, grazie ad una nota pubblicata il 29 Maggio 2002, consultabile sul sito del Ministero o dei singoli povveditorati alla voce " Riapertura termini inserimento terza fascia".Credo che qualunche commento su questo provvedimento sia inutile e superflo; appare infatti quanto mai palese l'intenzione di favorire comunque ed a ogni costo gli abilitandi Sissis a nostro sfavore. Qui a Caltanissetta stiamo cercando di organizzare delle azioni, sia legali che di partecipazione e manifastazione all'esterno del nostro disagio e delle nostre problematiche.Il gruppo precari di Trapani è sempre stato promotore e sostenitore di iniziative di questo tipo, pertanto cerchiamo di muoverci insieme, sensibilizzando altri gruppi e organizzando un gruppo unitario che si faccia finalmente sentire.Contattatemi al più presto.
 

Da: "Gaspare Ingrassia" <gasinfo@libero.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: 30 punti
Data: sabato 16 marzo 2002 19.03

ABBIAMO FATTO I SALTI MORTALI PER CONTATTARE COLLEGHI ED INVITARLI AD ADERIRE AL RICORSO CONTRO I 30 PUNTI SSIS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MOLTI LO HANNO FATTO, ALTRI HANNO ASCOLTATO E SONO POI ANDATI VIA ( TANTO QUALCUNO HA LAVORATO PER LORO ).
COMUNQUE IL RICORSO E' STATO INOLTRATO ( INSIEME AD ALTRI 6000 IN TUTTA ITALIA ).
SE BENEFICI PRODURRA' LO SARANNO ANCHE PER QUELLI CHE NON HANNO ADERITO.
MA RICORDATEVI: E' PROPRIO GRAZIE ALLA VOSTRA " DISPONIBILITA' " CHE I GOVERNI HANNO FATTO AI DOCENTI SEMPRE QUELLO CHE HANNO VOLUTO.
GRAZIE POPOLO DEL DISINTERESSE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Da: "Giovanni Provenzano" <joniprov@virgilio.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: GRADUATORIE PERMANENTI
Data: lunedì 11 marzo 2002 15.14

VORREI SAPERE A PROPOSITO DEL MOD.1 PER L'AGGIORNAMENTO DELLE GRADUATORIE PERMANENTI QUANTO SEGUE.

NELLA SEZ.F A PROPOSITO DEL DIRITTO ALLA RISERVA COSA SI INTENTE PER "ESTREMI DEL DOCUMENTO CON CUI E STATO RICOSCIUTO IL TITOLO CHE Dà DIRITTO ALLA RISERVA"?

1)GLI ESTREMI CHE SI EVINCOLNO DAL CERTIFICATO (RILASCIATO DALLA PROVINCIA) DI ISCRIZIONE NELLE LISTE DEI DISOCCUPATI PER IL COLLOCAMENTO OBLIGATORIO?

2)GLI ESTREMI DEL DOCUMENTO RILASCIATO DALLA COMMISSIONE MEDICA CHE HA RICONOSCIUTO L'INVALIDITA'?

VI SAREI MOLTO GRATO SE VORRETE RISPONDERMI, E' MOLTO IMPORTANTE PER ME.

VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE.

GIOVANNI PROVENZANO

venerdì 8 marzo 2002 14.16
mariangela iacono <felicina@hotmail.com>

Mi chiamo Mariangela Iacono e vivo a Siracusa. Come tanti, sono "precaria" nella scuola. Ho conseguito diverse abilitazioni(ormai è come una raccolta punti!!) sia con il concorso ordinario che con quello riservato. Insieme a tantissimi colleghi sto tentando di fare ricorso al TAR del Lazio contro il D.M. n° 11 del 12/02/2002, che ci danneggia moltissimo. Oltre questo, abbiamo stilato un documento, sottoscritto da tanti (precari e non), nel quale evidenziamo tutte le cose che non vanno. Non solo. Stiamo bombardando, sia la televisione (Mi manda rai 3, Striscia la notizia, Funari, etc...) che i giornali, di e-mail e/o fax, per cercare di portare a conoscenza dei più la nostra condizione. Voi come vi state muovendo? Sto cercando di contattare più persone possibili per vedere di trovare una linea comune ed, eventualmente, collaborare. Se vi può essere utile il documento o qualsiasi altra informazione, fatemi sapere. Grazie e ciao, Mariangela P.S. La mia e-mail è: felicina@hotmail.com -------------------------------------------------------------------------------- Scarica GRATUITAMENTE MSN Explorer dall'indirizzo http://explorer.msn.it/intl.asp

Da: "Centro Scientifico per l'ambiente" <csa@mail.gte.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: protesta precari
Data: martedì 5 marzo 2002 21.34

Il comitato insegnanti precari, costituitosi ad Acireale (CT), organizza una manifestazione di protesta contro il D.d 12/02/2002 e il D.M. del 12/02/2002 davanti la Prefettura di Catania giorno 08/03/2002 alle ore 15,00. Si ritiene opportuno l'organizzazione di ulteriori manifestazioni da realizzarsi in contemporanea in diverse città d'Italia al fine di catalizzare l'attenzione dell'opinione pubblica sul grave atto discriminatorio perpetrato dai suddetti decreti.
E' opportuno creare un coordinamento nazionale che possa creare una pressione sul ministero affinchè si rivedano i criteri di valutazione con i quali sono stati valutati le abilitazioni all'insegnamento.
In particolare invitiamo i colleghi della Sicilia a coordinarci regionalmente al fine di creare una serie di manifestazione in contemporanea nei vari capoluoghi di provincia.
Comitato precari Acireale

Da: "Domenico Forzese" <dforzes@tin.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: SCANDALO SSIS
Data: domenica 3 marzo 2002 21.46

Mi stupisce vedere nei tanti siti di precari che non si parla della
disparità di valutazione dell'abilitazione tra un abilitato con le riservate
ed un sissino. Avete notato che il punteggio del sissino(che ovviamente avrà
80/80) dovrà essere convertito in centesimi(avrà cioè 100) e così facendo
senza colpo ferire si ritroverà con 36 punti, ed invece un povero
disgraziato che dopo 10 anni senza concorso, con un certo numero di km di
supplenze alle spalle, che esce dal corso abilitante con 80/80 aggiungendo
il servizio (poniamo il caso dei 360 giorni richiesti dal bando) ha già il
punteggio in centesimi e si ritroverà quindi, nella tabella A, nella fascia
del 27??? APPELLO : nei ricorsi che spero pioveranno a catinelle al
ministero segnalate anche questa abnorme differenziazione di trattamento. In
una graduatoria un abilitato é assolutamente uguale ad un altro, tutto
quello che concertne titoli e servizi vanno valutati a parte.

 

Da: "Antonella Grigiante" <grigiante@inwind.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: incontro a Vicenza
Data: giovedì 28 febbraio 2002 9.10


C'è un incontro che si terrà lunedi 4 marzo alle ore 15,30 presso l'aula
magna dell'Istituto tecnico per geometri "A. CANOVA" di Vicenza v.le
Astichello,195. Parlerà il Segretario Nazionale della CGIL Scuola Enrico
Panini sull'argomento "La Scuola che vogliamo".
Sarebbe utile che i precari spargessero la notizia il più possibile per
trovarci a questa riunione in un bel numero e chiedere cosi a Panini di fare
da portavoce e di indicarci una via d'uscita.

-------------------------
grigiante@inwind.it
-------------------------

Da: "scala" <danscala@tiscalinet.it>
A: <precaritp@inwind.it>; <admin@xoom.it>; <andreaflorit@libero.it>
Oggetto: 
Data: domenica 24 febbraio 2002 10.48

Qui nelle Marche ci stiamo organizzando per fare ricorso contro i 30 punti dati solamente alle ssis. Voi che cosa pensate di fare? Occorre agire subito ed essere in tanti, altrimenti sarà la fine.Vi prego di tenetemi informato su qualsiasi vostra iniziativa. Distinti saluti.

Da: "linda minio" <milinda@supereva.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: tam tam precari 
Data: domenica 24 febbraio 2002 10.36

Vi invio una delle tante e-mail trovate su internet: 

Comunichiamo a tutti i colleghi precari che a 
Palermo, martedì 26 febbraio p.v. alle ore 16.00 
nella sede Cobas si terrà un incontro con l'avv. 
Tuttolomondo per decidere le iniziative legali da 
prendere contro il punteggio attribuito ai 
sissini. Preghiamo tutti di partecipare. 
Segnalate in bacheca eventuali altre iniziative 
per raccordarci a livello nazionale. 
Probabilmente bisognerà fare ricorso al Tar del 
Lazio. 

Ho saputo che il ministro Moratti sarà a Palermo 
il 27/2 all'Alberghiero di Via Dei Mille. 
Approfittiamo dell'occasione per mobilitarci, 
manifestare contro il decreto truffa ed i 30 
punti dei ssisini e presentiamo un documento di 
protesta. Facciamo sentire finalmente la voce dei 
precari che non ha mai preoccupato 
nessuno !!!!!!!! 

linda A059

Da: "Agnese Fornaretti Rubisse" <agneseforrub@libero.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: Contro SSIS
Data: domenica 24 febbraio 2002 0.44

Sono un' insegnante precaria della provincia di Macerata e vorrei sapere se avete notizia di qualche ricorso in Italia circa la nuova attribuzione di punteggio nelle graduatorie permanenti che favorisce sfacciatamente gli abilitati SSIS a discapito di chi è nel mondo della scuola da diversi anni.
Vi ringrazio anticipatamente

Agnese Fornaretti Rubisse


Da: "Alessandra" <alessandrapranovi@libero.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: 
Data: lunedì 18 febbraio 2002 8.42

Ho letto nella Tecnica della Scuola questa risposta, è incredibile:

"il servizio contemporaneo alle SSIS va valutato. Il Ministero infatti non ha accolto il parere del CNPI e quindi ha abolito la nota 3 (presente nella bozza illustrata alle OO.SS.) che prevedeva la non cumulabilità. "

Se non riusciamo ad arginare questa situazione saremo travolti. Se partiranno iniziative in merito sarei felice di saperlo, grazie, Alessandra

Da: "scala" <danscala@tiscalinet.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: Pecuniae gratia 
Data: domenica 17 febbraio 2002 13.23

Non si può far nulla contro lo scandalo dei 30 punti dati esclusivamente alle SISS! Perchè non prendiamo qualche iniziativa comune a livello legale, noi precari non simo mica pochi! Per qualsiasi iniziativa contro questa ennesima ingiustizia vi prego di tenermi informato.
Distinti saluti. 

Da: Alessandra 
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: Aggiornamento graduatorie permanenti
Data: domenica 17 febbraio 2002 8.11

Leggo spesso gli interventi pubblicati nel vostro sito; vi chiedo un'informazione sull'aggiornamento delle graduatorie permanenti: 
a.. avevo intuito dal Regolamento che i nuovi iscritti sarebbero stati inseriti in coda, e questo non sarà
b.. il punteggio esorbitante per la specializzazione alle SISS travolgerà molti precari che da anni insegnano e che in molti casi, a causa dei trasfrimenti dei docenti già in ruolo, hanno dovuto ricominciare ad accumulare punti in graduatorie meno penalizzate.
C'è qualche margine di azione per bloccare questi inserimenti in 3^ fascia? O per eliminare i famosi 30 punti oltre a quelli dell'abilitazione e del servizio? Facendo due conti uno specializzato alla SISS ha circa i seguenti punti: 30 frequenza + 36 abilitazione + tot punti di servizio.
I precari abilitati con i corsi riservati devono aver fatto un calvario di spezzoni e di anni interi per raggiungere lo stesso punteggio.

Grazie per l'attenzione, Alessandra

15/02/2002 docente superiore

Da: "docente superiore" <docente_65@yahoo.it>
A: <precaritp@inwind.it>
Oggetto: addio al lavoro
Data: venerdì 15 febbraio 2002 17.04

Sono già pluriabilitata e precaria da parecchi anni ma
con i miseri voti di abilitazione che mi ritrovo
difficilmente l’anno prossimo otterrò supplenze percui
HO DECISO: MI ISCRIVO ALLA SSIS
- Cercherò raccomandazione per entrarvi;
- Pagherò tre-quattromila euro;
- Viaggerò tutti i giorni per circa 200 km;
- Lascerò che i miei due figli restino allo sbando;
- Pregherò il responsabile di qualche istituto
paritario di farmi insegnare in una classe
(possibilmente fittizia);
- Mi pagherò i relativi contributi;
Se contemporaneamente avrò la fortuna di beccare
qualche supplenza in istituto statale:
- Chiederò il congedo parentale;
- Mi metterò in malattia;
- Le poche volte che sarò in classe mi volgerò
istericamente con gli alunni;
Alla fine del duro biennio avrò:
1) Evitato che giovani colleghi si abilitino (meglio,
così diminuisce la concorrenza!)
2) Vinto il bonus di 30 punti 
3) Se mi saprò ben gestire ottenere un alto voto di
abilitazione che mi consenta di scavalcare buona parte
dei colleghi precari di vecchia data.
O così o il suicidio
Grazie Berlusconi!!!!!!!!!!!!!

Cari colleghi; se avete idee alternative proponetele
(ricorsi, scioperi, manifestazioni o altro. Aderirò
volentieri.
L'anno prossimo mi aspetta la fame mentre i giovani
Sissini ci fregheranno i pochi posti rimasti (se ne rimarranno)