I V-Meter possono essere analogici o digitali, e danno una
indicazione di massima della potenza emessa da un amplificatore.
Nel costruire un V-Meter sono necessari questi due
elementi:
Lo strumento può essere anche un amperometro o un
wattmetro, essenzialmente cambia il tipo di inserzione del circuito;
fondamentale è invece il circuito di controllo, che deve prevedere un
amplificatore logaritmico, che dia sensibilità in presenza di piccoli
segnali e che porti una forte attenuazione con grandi ampiezze. Questo
viene fatto tramite un operazionale nella seguente configurazione:

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col tasto destro qui o sulla foto per scaricare in formato GIF)
Scarica lo schema elettrico in formato CORELDRAW!
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Scarica lo
schema elettrico in formato CORELDRAW!
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Alcune precisazioni dallo schema:
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Il partitore resistivo sull' alimentazione serve ad
alzare fino a Vcc/2 la tensione di lavoro sull'ingresso invertente,
perchè trattasi di configurazione a singola alimentazione;
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Il condensatore in ingresso serve a disaccoppiare la
tensione del finale da quella del partitore; le resistenze possono
essere scelte uguali.
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Il potenziometro ha la funzione di regolare l'ampiezza
del segnale in ingresso;
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Può essere scelto un qualunque tipo di transistor e
un operazionale comune.
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