REGIONE PUGLIA GRUPPO CONSILIARE del PARTITO della RIFONDAZIONE COMUNISTA

L'emendamento di Alleanza Nazionale allart. 2, principi generali, della Legge sui Servizi Sociali con l'introduzione del principio"della tutela della vita sin da concepimento" costituisce un attacco frontale alla legge 194, al principio di autodeterminazione della donna, alla laicità dello Stato e della Regione.
Inoltre esso, come quello sui consultori delle parrocchie, riduce ancora di più le risorse finanziarie a disposizione del Terzo Settore, delle Amministrazioni Comunali, del volontariato che dovranno essere suddivise fra più potenziali fruitori: appunto le parrocchie e le associazioni antiaboriste.
L'offensiva integralista e confessionale dei AN e di settori del centro destra e della Giunta rischia di coinvolgere ancora di più lo Statuto della Regione dove, all'introduzione del criterio della identità cristiana -unico caso in tutta Italia- si potrebbe aggiungere la cancellazione del richiamo alla Resistenza saldando così in una vera vandea reazionaria il compromesso fra Forza Italia, e AN, fra Fitto e i Centristi.
Proveremo a fermarla e auspichiamo che lo stesso faccia tutto il centrosinistra.