26. Il Gioco della Vita
by Dani

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Sapete qual è il gioco preferito da Dio? Il Gioco della Vita! Lo conoscete? Di certo sì, ma ora vi spiego meglio come funziona.

Quando Dio creò tutto lo spazio-tempo, lo creò all'istante e tutto contemporaneamente, su un'unica dimensione a 10 piani di realtà. Cosa significa dire un'unica dimensione a 10 piani di realtà? Una sola dimensione significa che la consapevolezza vive solo una dimensione, un piano di realtà, ma ogni dimensione ha diversi piani di realtà in cui esistono diverse forme. Diciamo meglio, il termine dimensione si riferisce all'esperienza della consapevolezza, il termine piano di realtà si riferisce all'esperienza della forma fisica di questo spazio-tempo. Ad esempio, noi viviamo in terza dimensione. Nella nostra dimensione, la consapevolezza vive una sola esperienza, mentre la forma ne vive 18. L'unico piano di realtà che la consapevolezza può abitare è quello fisico. La forma invece è anche eterica, e quindi può vivere anche piani eterici.

Nella nostra terza dimensione ci sono 18 piani di realtà. Di questi 18, 1 è fisico e 17 sono eterici. Il piano eterico, quindi, è in realtà composto da molti piani di realtà eterici. Nel caso della terza dimensione sono 17.

Sappiamo che la forma umana è composta oltre che dal corpo fisico e da quello eterico, anche da un corpo mentale, uno emotivo, uno intuitivo ed uno creativo. Ma cosa significano esattamente questi altri quattro corpi sottili? Ecco la sorpresa: i piani mentale, emotivo, intuitivo e creativo sono piani di realtà eterici! Mi spiego meglio.

Una dimensione è composta da diversi piani di realtà. Nel caso della 3° dimensione sono 18 e così composti: 1 fisico, 1 eterico (astrale), 4 mentali, 4 emotivi, 4 intuitivi e 4 creativi. Quindi nella nostra dimensione esistono 1 piano fisico ed 1 piano eterico, che è costituito a sua volta da 17 piani. Questi 17 piani costituiscono i piani paralleli della nostra dimensione in cui abbiamo le nostre vite parallele.

Ora, perché c'è la distinzione tra dimensioni e piani di realtà? Perché esiste la distinzione tra energia di questo spazio-tempo ed energia del Regno di Dio, detta anche coscienza o consapevolezza. All'interno di una dimensione, la coscienza esiste solo nel piano di realtà fisico, mentre la forma (cioè l'energia di questo spazio-tempo) esiste su tutti i piani di realtà della dimensione, e nello specifico sia sul piano fisico, che su quello astrale (eterico), che sui quattro mentali, che sui quattro emotivi, che sui quattro intuitivi, che sui quattro creativi.

Come differiscono le nostre vite parallele da quella fisica? Allora, sul piano astrale la vita è simile a quella sul piano fisico, o meglio l'astrale rappresenta un possibile futuro di quella fisica. Le vite parallele mentali, emotive, intuitive e creative non rappresentano invece un possibile futuro per il piano fisico, ma sono vere e proprie vite diverse in cui predominano i vari aspetti della nostra personalità. Nelle 4 vite parallele mentali siamo tutti molto mentali, nelle 4 vite parallele emotive siamo tutti molto emotivi, nelle 4 vite parallele intuitive siamo tutti molto intuitivi e nelle 4 vite parallele creative siamo tutti molto creativi.

La distinzione di cui sopra in vite parallele vale per una persona che non ha ancora allineato alcuna vita parallela a quella fisica. Man mano che si ascende si riallineano prima i piani di realtà della propria dimensione e poi altre dimensioni con i rispettivi piani di realtà. Con l'ascensione, quindi, tale distinzione in vite parallele viene meno.

Per dare un'idea, una persona per riallineare tutte le 18 vite parallele della nostra terza dimensione deve raggiungere la vibrazione di 1800 basi azotate nel proprio Dna.

Ecco, ora passiamo al gioco vero e proprio.

La Vita nasce inizialmente solo su una dimensione con 10 piani di realtà, in cui si fanno 10 esperienze diverse (quark, atomo, molecola, cellula, natura, animale, angelo, rettile, delfino ed essere umano). Su ognuno di questi 10 piani di realtà vi è consapevolezza e vi è Vita.

Ora, tutto lo spazio-tempo è stato creato inizialmente e quindi anche tutte le dimensioni al di sotto della prima (intendendo con prima la più elevata, la dimensione iniziale) sono state create inizialmente. Ma queste dimensioni, almeno all'inizio, non fanno ancora parte del Gioco. Si può dire che in queste dimensioni non c' è ancora Vita, se intendiamo con Vita il partecipare al Gioco.

In tutte le dimensioni che non partecipano ancora al Gioco della Vita, vi è solamente Natura. Voi direte, ma Natura non vive forse? Certo che vive nel senso che è, che esiste, ma noi intendiamo qui Vita come un piano di realtà in cui esiste qualche essere al di là della Natura, la quale costituisce la Casa, l'Ambiente dello spazio-tempo. In altri termini, la Natura è il tavolo da gioco.

Quindi la Natura è stata per molto tempo e su molti piani di realtà da sola, senza compagnia. E fintantoché era così, dato che la Natura è immobile, allora diciamo che non vi era Vita, che non vi era Movimento e che il Gioco, in quei piani di realtà, non era ancora iniziato.

Ora abbiamo raggiunto l'espansione massima dello spazio-tempo. Ovunque Natura ora non è più sola, ed in ogni piano di realtà in tutto lo spazio-tempo esiste la Vita! Tutti ora giocano, e nessuno è escluso! Ma è normale che, quando i giocatori diventano tanti ed il tavolo da gioco diventa enorme, allora diventa più difficile spiegare le regole del gioco. Ma è quello che pian piano, per chi ha pazienza e per chi ha voglia di capire, stiamo cercando di fare.

Se volete capire le regole del Gioco della Vita, allora studiate con costanza, perché il Gioco non è semplice ma vi assicuro che è molto divertente quando si impara a giocare! 

Ma vi dò un consiglio: se volete capire le regole del gioco per poter essere dei giocatori attivi, allora studiatevi bene tutte le regole e soprattutto partite dall'inizio ( Domande Frequenti) e seguite l'ordine cronologico delle spiegazioni, altrimenti vi assicuro che non capireste nulla. E non dite poi che non vi avevo avvertito...

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