Processo di manifestazione del pensiero
Domande & Risposte
Processo di
manifestazione di un pensiero
63. Secondo la SSOA la manifestazione del pensiero sul piano fisico deve scendere otto gradini. Di quali gradini si tratta? Come avviene esattamente il processo di creazione partendo dal pensiero fino alla manifestazione fisica? Quando crei un pensiero istantaneamente lo crei sul piano creativo, il più elevato dei piani eterici. Dal piano creativo, pian piano tale pensiero scende sul piano intuitivo, poi emotivo, poi mentale, poi astrale ed infine sul piano fisico. Considerando che vi sono 4 piani creativi, 4 piani intuitivi, 4 piani emotivi, 4 piani mentali, 1 eterico (astrale) ed 1 fisico, allora significa che prima che un pensiero scenda a livello fisico passa 17 piani di realtà. Il piano fisico è il 18°.
Sebbene solo il piano astrale, cioè il piano eterico più vicino al piano fisico, rappresenti una sorta di possibile futuro per il piano fisico, il pensiero scende dal piano eterico più elevato, cioè dal piano creativo più elevato.
Ho detto che solo il piano astrale rappresenta un possibile futuro perché solo quando un pensiero scende a quel piano è sufficientemente equilibrato dai punti di vista mentale, emotivo, intuitivo e creativo per poter divenire realtà fisica. In sostanza, il piano astrale unisce in sé tutte le esperienze dei piani eterici superiori e per tale motivo i piani eterici sopra a quello astrale non possono essere considerati veri e propri possibili futuri del piano fisico.
Manifestazione della realtà
53. "L'esistenza
di dimensioni diverse fa sì che si possa vedere come si sta creando la realtà
nelle dimensioni più basse. Perché la realtà passa sempre dalla vibrazione più
alta a quella più bassa. Dal non-fisico al fisico. Questo durante la fase di
espansione". Puoi chiarire meglio per favore questo punto?
La realtà passa sempre dal non fisico al fisico di una certa dimensione. Si
crea cioè un pensiero sui piani eterici che poi scende pian piano sul piano
fisico se ha sufficiente energia per manifestarsi.
Dai piani eterici che stanno sopra il piano fisico che stiamo vivendo (e quindi anche dai piani eterici di dimensioni superiori alla terza) è possibile vedere il piano eterico inferiore, ma non quello fisico. Un essere di un certo piano eterico può percepire tutti i piani eterici con vibrazioni inferiori, ma nessun essere eterico può vedere il piano fisico.
Nella fase di espansione i piani eterici di dimensioni superiori rappresentano un possibile futuro dei piani eterici di dimensioni inferiori e del piano fisico. Nella fase di contrazione il piano fisico ed i piani eterici della stessa dimensione del piano fisico costituiscono invece un possibile futuro per le dimensioni superiori.
Un'altra differenza tra la fase di espansione e quella di contrazione è che nella fase di espansione la realtà passa dalla dimensione più elevata a quella più bassa, nel senso che il piano fisico scende sempre più di vibrazione e di dimensione. Nella fase di contrazione, invece, la realtà passa dalla dimensione più bassa a quella più alta, nel senso che il piano fisico sale sempre più di vibrazione e di dimensione.