19. Viaggio nel Tempo
by DANI
27/2/2003
Nell'articolo
n.13 abbiamo visto come la creazione del Tempo da parte di Dio sia avvenuta dopo
la creazione dello Spazio. Nell'articolo n.15 abbiamo detto anche che così come
vi sono 3 dimensioni spaziali, ve ne sono 3 temporali. Quello che cercherò di
fare in questo articolo è spiegare il meccanismo di funzionamento della
variabile Tempo all'interno di uno spazio-tempo.
Possiamo vedere
lo spazio-tempo come formato da una linea verticale (lo spazio) e da una linea
orizzontale (il tempo), dove l'estremità superiore della linea verticale
coincide con l'estremità sinistra della linea orizzontale. Ogni linea verticale
rappresenta un punto dello spazio ed ha una lunghezza che dipende dalla
"vecchiaia" temporale di quel punto spaziale. Cioè la linea verticale
che rappresenta un punto spaziale di 5° dimensione sarà più lunga di una
linea verticale che rappresenta un punto di 3° dimensione, in quanto la 5°
dimensione è stata creata prima, ed è cioè più vecchia.
Se il fattore
tempo fosse curvo, allora potrebbe accadere che per lo stesso punto spaziale
(linea verticale) il tempo non sia sempre esistito, in quanto la linea curva del
tempo potrebbe incrociare la linea verticale spaziale in uno o più punti, ma
non in tutti i punti. Invece accade che, dal momento in cui nasce, un punto
spaziale non ha vuoti non-temporali ed il tempo esiste in tale punto fintantoché
quel punto spaziale esiste.
La linea
orizzontale che rappresenta un punto temporale ha la stessa lunghezza della
linea verticale che corrisponde al punto spaziale in cui tale punto temporale è
nato (abbiamo detto infatti nell'articolo n.13 che prima venne creato lo spazio
e poi il tempo, e che quindi lo spazio è la base fisica necessaria affinché il
tempo possa esistere).
Questa
rappresentazione di spazio e tempo vale fintantoché ragioniamo come se spazio e
tempo fossero separati, ma se consideriamo invece un punto spazio-temporale
allora possiamo graficamente rappresentarlo come un punto di un piano
bidimensionale dove l'ascissa rappresenta il Tempo e l'ordinata lo Spazio.
Quindi il Tempo
è lineare ed è orizzontale. Inoltre, dato che esiste solo se vi è già lo
Spazio, e lo rappresentiamo come una linea orizzontale la cui estremità
sinistra coincide con l'estremità superiore della linea verticale Spazio,
allora possiamo dire che il tempo va dà sinistra a destra.
Ora, date queste
premesse, è possibile il viaggio nel Tempo?
Qui dobbiamo
distinguere tra consapevolezza e forma. Come già detto, la consapevolezza non
è in sé energia spazio-temporale, e quindi non è limitata dai due fattori
spazio e tempo. Ciò significa che la consapevolezza può viaggiare nel tempo e
nello spazio senza limitazioni, il che significa in pratica che possiamo
contattare e comunicare con consapevolezze di altri piani di realtà e di altre
epoche, anche future.
La forma fisica,
invece, in quanto composta del tipo di energia che contraddistingue questo
spazio-tempo, è limitata dallo Spazio e dal Tempo.
Abbiamo detto
che il Tempo esiste solo se vi è lo Spazio. Se un determinato piano di realtà
(Spazio) esiste ancora, allora si possono raccogliere informazioni riguardo il
passato di quel piano di realtà via genetica, ma solo per il tempo trascorso da
quel piano di realtà fino a quel momento. Ad esempio oggi non sono registrate a
livello genetico le informazioni che non appartengono alla terza dimensione
(mentre la consapevolezza ha registrate in sé informazioni sin dall'inizio
dello spazio-tempo).
E' per questo
motivo che un'ascensione completa richiede l'allineamento dei propri sé di
tutte le dimensioni, in quanto è l'unico modo per accedere a informazioni di
altre dimensioni, che sono necessarie per capire il proprio passato e rilasciare
il karma connesso.
Quanto
detto sopra non significa che si può portare la forma fisica presente nel
passato, ma significa che si può leggere la genetica fisica di forme passate
attraverso la propria genetica presente (se si tratta di propri antenati).
In sostanza, non
si può viaggiare fisicamente nel Tempo, ma si possono rintracciare informazioni
di vite passate sia attraverso la memoria della consapevolezza sia attraverso la
memoria della genetica fisica ( in quest'ultimo caso però si può
"viaggiare" solo nel passato).
Finché vi è lo
Spazio, allora il Tempo trascorso in quello Spazio può essere indagato ma non
modificato. La forma è stata creata con una genetica appunto per registrare gli
avvenimenti passati e non dimenticarli, e far sì che servano per imparare. Se
si viaggia nel passato, allora si può indagare quel passato, ma ciò che è già
successo e che quindi è già registrato geneticamente in tutti gli esseri
futuri di quel piano di realtà non può essere modificato.
Non si potrebbe
fare nemmeno se si modificassero geneticamente tutti gli esseri di quel piano di
realtà in modo tale che creassero una realtà diversa da quella che si è già
creata nel vero futuro. Questo perché anche la consapevolezza, oltre che la
forma, ha una memoria di tutto ciò che è successo, e dato che essa rappresenta
l'essenza divina che comprende la necessità di non manipolare ciò che è già
successo altrimenti verrebbero meno i concetti stessi di evoluzione e di
apprendimento, allora essa non permette tali manipolazioni.
Il viaggio
temporale con la forma fisica non può avvenire anche per il motivo che, essendo
una certa realtà creata da quelli che la costituiscono in un certo momento, non
è possibile che vi siano intromissioni da altre linee temporali o dimensioni in
quanto altri esseri di altre dimensioni spaziali e temporali non fanno parte dei
creatori di quel piano di realtà e di quella linea temporale.
In sostanza,
finché vi è consapevolezza non si può manipolare e cambiare ciò che è già
successo. E' per questo che ogni tentativo di manipolare a livello fisico il
passato non ha mai funzionato e mai funzionerà perché, a differenza della
forma, la consapevolezza non può essere manipolata ed è lì che stanno le
informazioni storiche che vengono poi trasferite alla forma, non viceversa.
Ciò che è successo spesso, invece, è stata la manipolazione degli archivi akashici (eterici), cioè delle informazioni registrate nel corpo eterico riguardo al passato. Cioè i "libri" eterici che contengono le informazioni sono stati manipolati, ma nessuno ha mai potuto realmente manipolare i fatti accaduti.
Domande & Risposte
Viaggio nel tempo e nello spazio
31. Abbiamo noi esseri umani la possibilità di fare viaggi
interstellari? La risposta dovrebbe essere: Si! Perché se i nostri fratelli
siriani e pleiadiani sono venuti qui sulla terra tanto tempo fa, allora anche
noi potremmo andare in altri pianeti e sistemi solari. Si tratta di sviluppare
la necessaria consapevolezza e costruire la tecnologia adeguata. Perché finora
non ci siamo riusciti? Quali doti dobbiamo sviluppare per farlo? Certo
che possiamo farlo. Possiamo viaggiare in tutto lo spazio-tempo della dimensione
in cui viviamo, cioè per noi la terza dimensione.
Lo sviluppo tecnologico è strettamente connesso allo sviluppo di coscienza.
Nei prossimi decenni penso che l'evoluzione spirituale (cioè di coscienza)
dell'umanità aumenterà già abbastanza per permettere i primi viaggi
interstellari, e nei prossimi secoli diverrà sempre più frequente e sempre più
normale.
Vorrei
ritornare sul viaggio nel tempo. Ci sono diversi libri che parlano della
macchina del tempo e come costruirla. Ma è veramente possibile tornare nel
passato e magari modificarlo? Che senso avrebbe? Non si può cambiare ciò che
già è accaduto. Immagina cosa sarebbe se io tornassi indietro nel tempo e
cambiassi certi eventi che riguardano i miei nonni ad esempio. Magari io stesso
non sarei nato. E cosa accadrebbe allora? Non parliamo poi del futuro. Predire
il futuro è possibile da parte dei veggenti che sanno leggere la cronaca
akascica, ma questa può sempre cambiare in ogni momento, poiché i possibili
eventi in essa memorizzati sono come una fotografia di come stanno le cose in un
certo istante, ma tutto può essere cambiato con il pensiero umano, non è così?
Inoltre suppongo che a tutto questo si aggiungano anche le manipolazioni di
varie entità ed anime. Inoltre se conoscessi il futuro che senso avrebbe la
vita ed il libero arbitrio? Non è possibile il viaggio nel tempo a livello fisico. La
consapevolezza invece può spostarsi agevolmente oltre qualsiasi limite di
spazio-tempo, dato che la consapevolezza è un tipo di energia non
spazio-temporale, è l'essenza divina, ed in quanto tale non è sottoposta ai
limiti imposti dalle leggi di spazio-tempo.