La chiesetta di San Matteo
Trattasi di un complesso votivo dedicato a S.Matteo Apostolo che sorgeva nella parte medio bassa dell'abitato di S.Eufemia. La sua data di costruzione, secondo i dati ricavati dall’archivio della Curia Vescovile di Chieti, risale al 1743. Non è certo se tale cappella sia stata voluta dagli organi ufficiali della Chiesa oppure per volontà di una ricca famiglia di Caramanico che aveva notevoli possedimenti nei suoi dintorni (la famiglia don Dito).
La cappella, perfettamente funzionante fino al 1940, presentava diversi motivi decorativi; priva di un proprio campanile, era dotata di una piccola campana bronzea posta sulla sommità della facciata principale e rivolta verso il Ricciardi. Durante il secondo conflitto mondiale la cappella fu brutalmente manomessa e utilizzata come stalla per gli animali decretandone in tal modo la fine.
Nel
dopoguerra, ciò che rimaneva di S.Matteo fu dapprima utilizzato
come magazzino, garage, e successivamente come negozio di alimentari; infine
trasformato in un anonimo condominio ed adibito ad abitazione civile con
l'eliminazione definitiva purtroppo di qualsiasi esteriorità che potesse richiamare il
suo impegnativo passato.