|
|
|
|
16 NOVEMBRE - SANTA GELTRUDE
Colletta
O Dio, che ti sei preparato una degna dimora nel cuore di santa Geltrude vergine, rischiara le nostre tenebre, perché possiamo gustare la gioia della tua viva presenza nel nostro spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te...
1^ Lettura Ef 3, 14-19
Dalla lettera agli Efesini
Fratelli, dico, io piego le ginocchia davanti al Padre, dal quale ogni paternità nei cieli e sulla terra prende nome, perché vi conceda, secondo la ricchezza della sua gloria, di essere potentemente rafforzati dal suo Spirito nell'uomo interiore. Che il Cristo abiti per la fede nei vostri cuori e così, radicati e fondati nella carità, siate in grado di comprendere con tutti i santi quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità, e conoscere l'amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio. Parola di Dio
Salmo 148 "A te la lode, o Dio, per il tuo amore"
Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell'alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli, lodatelo, voi tutte, sue schiere. R
Lodatelo, sole e luna, lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli, voi acque al di sopra dei cieli. R
I re della terra e i popoli tutti, i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle, i vecchi insieme ai bambini lodino il nome del Signore. R
Egli ha sollevato la potenza del suo popolo. E’ canto di lode per tutti i suoi fedeli,
per i figli di Israele, popolo che egli ama. R
Canto
al Vangelo
Alleluia,
alleluia.
Noi
abbiamo riconosciuto
Alleluia.
Vangelo Gv 15, 1-8
Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete gia mondi, per la parola che vi ho annunziato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli". Parola del Signore
|
|
|
|
|
|