Non
consegnarmi in potere dei miei nemici;contro
di me sono insorti falsi testimoni,gente
che spira violenza.
Colletta
Concedi
a questa tua famiglia, o Padre, di celebrare con fede i misteri della passione
del tuo Figlio, per gustare la dolcezza del tuo perdono. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
1^
Lettura
Is
49, 1-6
Dal
libro del profeta Isaia.
Ascoltatemi,
o isole, udite attentamente, nazioni lontane; il Signore dal seno materno mi ha
chiamato, fino dal grembo di mia madre ha pronunziato il mio nome. Ha reso la
mia bocca come spada affilata, mi ha nascosto all'ombra della sua mano, mi ha
reso freccia appuntita, mi ha riposto nella sua faretra.
Mi ha detto: «Mio servo tu sei, Israele, sul quale manifesterò la mia gloria».
Io ho risposto: «Invano ho faticato, per nulla e invano ho consumato le mie
forze. Ma, certo, il mio diritto è presso il Signore, la mia ricompensa presso
il mio Dio». Ora disse il Signore che mi ha plasmato suo servo dal seno materno per
ricondurre a lui Giacobbe e a lui riunire Israele, poiché ero stato stimato dal
Signore e Dio era stato la mia forza mi disse: «E' troppo poco che tu sia mio
servo per restaurare le tribù di Giacobbe e ricondurre i superstiti di Israele.
Ma io ti renderò luce delle nazioni perché porti la mia salvezza fino
all'estremità della terra». Parola di Dio
Salmo
Sal
70 "Proclamerò,
Signore, la tua salvezza"
In
te mi rifugio, Signore, ch'io non resti confuso in eterno.
Liberami,
difendimi per la tua giustizia, porgimi ascolto e salvami. R
Sii
per me rupe di difesa, baluardo inaccessibile, poiché
tu sei mio rifugio e mia fortezza.
Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio.
R
Sei
tu, Signore, la mia speranza, la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
Su
di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal
seno di mia madre tu sei il mio sostegno,a
te la mia lode senza fine. R
La
mia bocca annunzierà la tua giustizia, proclamerà sempre la tua salvezza, che non so misurare.
Tu
mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi. R
Canto
al Vangelo
Lode
e onore a te, Signore Gesù!
Salve,
nostro Re obbediente al Padre:sei
stato condotto alla croce,come
agnello mansueto al macello.
Lode
e onore a te, Signore Gesù!
Vangelo
Gv
13, 21-33. 36-38
Dal
vangelo secondo Giovanni.
In
quel tempo, mentre Gesù era a mensa con i suoi discepoli, si commosse
profondamente e dichiarò: «In verità, in verità vi dico: uno di voi mi
tradirà». I discepoli si guardarono gli uni gli altri, non sapendo di chi
parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di
Gesù. Simon Pietro gli fece un cenno e gli disse: «Dì, chi è colui a cui si
riferisce?». Ed egli reclinandosi così sul petto di Gesù, gli disse: «Signore,
chi è?». Rispose allora Gesù: «E' colui per il quale intingerò un boccone e glielo darò».
E intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda Iscariota, figlio di Simone. E
allora, dopo quel boccone, satana entrò in lui. Gesù quindi gli disse: «Quello
che devi fare fallo al più presto». Nessuno dei commensali capì perché gli aveva detto questo; alcuni infatti
pensavano che, tenendo Giuda la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello
che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Preso il boccone, egli subito uscì. Ed era notte. Quando egli fu uscito, Gesù
disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e anche Dio è stato
glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà
da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete, ma come ho gia detto
ai Giudei, lo dico ora anche a voi: dove vado io voi non potete venire. Simon Pietro gli dice: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado
per ora tu non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi». Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per
te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità ti dico: non
canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte». Parola del
Signore
Sulle
Offerte
Accetta
con bontà, Signore, l'offerta dei tuoi fedeli: tu che ci rendi partecipi di
questi santi doni, fa che giungiamo a possederli pienamente nel tuo regno. Per
Cristo nostro Signore.
Comunione
Dio
non ha risparmiato il proprio Figlio,ma
lo ha dato per tutti noi.
Dopo
la Comunione
Padre
misericordioso, questo pane eucaristico, che ci fa tuoi commensali in questo
mondo, ci ottenga la perfetta comunione con te nella vita eterna. Per Cristo
nostro Signore.