Nel
nome di Gesù ogni ginocchio si pieghiin
cielo, in terra e sottoterra,
perché
Gesù si è fatto obbediente
fino
alla morte, alla morte di croce:per
questo Gesù Cristo è il Signore,a
gloria di Dio Padre.
Colletta
Padre
misericordioso, tu hai voluto che il Cristo tuo Figlio subisse per noi il
supplizio della croce per liberarci dal potere del nemico; donaci di giungere
alla gloria della risurrezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo...
1^
Lettura
Is
50, 4-9
Dal
libro del profeta Isaia.
Il
Signore Dio mi ha dato una lingua da iniziati, perché io sappia indirizzare
allo sfiduciato una parola. Ogni mattina fa attento il mio orecchio perché io
ascolti come gli iniziati. Il Signore Dio mi ha aperto l'orecchio e io non ho opposto resistenza, non mi
sono tirato indietro. Ho presentato il dorso ai flagellatori, la guancia a coloro che mi strappavano
la barba; non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi. Il Signore Dio mi assiste, per questo non resto confuso, per questo rendo la mia
faccia dura come pietra, sapendo di non restare deluso. E' vicino chi mi rende
giustizia; chi oserà venire a contesa con me? Affrontiamoci. Chi mi accusa? Si
avvicini a me. Ecco, il Signore Dio mi assiste: chi mi dichiarerà colpevole?
Parola di Dio
Salmo
Sal
68 "Nella
tua fedeltà soccorrimi, Signore"
Per
te io sopporto l'insulto e la vergogna mi copre la faccia;
sono un estraneo per i miei fratelli, un
forestiero per i figli di mia madre.
Poiché
mi divora lo zelo per la tua casa, ricadono su di me gli oltraggi di chi ti insulta. R
L'insulto
ha spezzato il mio cuore e vengo meno.
Ho
atteso compassione, ma invano, consolatori, ma non ne ho trovati.
Hanno
messo nel mio cibo veleno e quando avevo sete mi hanno dato aceto. R
Loderò
il nome di Dio con il canto, lo esalterò con azioni di grazie.
Vedano
gli umili e si rallegrino; si ravvivi il cuore di chi cerca Dio,
poiché
il Signore ascolta i poveri e non disprezza i suoi che sono prigionieri. R
Canto
al Vangelo
Gloria
a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Salve,
nostro Re, obbediente al Padre:sei
stato condotto alla croce,come
agnello mansueto al macello.
Gloria
a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Vangelo
Mt
26, 14-25
Dal
vangelo secondo Matteo.
In
quel tempo, uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai sommi sacerdoti
e disse: «Quanto mi volete dare perché io ve lo consegni?». E quelli gli
fissarono trenta monete d'argento. Da quel momento cercava l'occasione propizia per consegnarlo. Il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero:
«Dove vuoi che ti prepariamo, per mangiare la Pasqua?». Ed egli rispose: «Andate in città, da un tale, e ditegli: Il Maestro ti manda
a dire: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli».
I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù, e prepararono la Pasqua.
Venuta la sera, si mise a mensa con i Dodici. Mentre mangiavano disse: «In verità io vi dico, uno di voi mi tradirà». Ed essi, addolorati profondamente, incominciarono ciascuno a domandargli: «Sono
forse io, Signore?». Ed egli rispose: «Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello mi
tradirà. Il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a colui dal quale
il Figlio dell'uomo viene tradito; sarebbe meglio per quell'uomo se non fosse
mai nato!». Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l'hai
detto». Parola del Signore
Sulle
Offerte
Accetta
questa offerta, Signore, e fa che testimoniamo nella nostra vita la passione
del tuo Figlio, che celebriamo nei santi misteri. Per Cristo nostro Signore.
Comunione
"Il
Figlio dell'uomo è venuto
non
per essere servito ma per serviree
dare la sua vita in riscatto per tutti gli uomini".
Dopo
la Comunione
Dona
ai tuoi fedeli, Dio onnipotente, la certezza di essere rigenerati alla vita
eterna nella gloriosa morte del tuo Figlio, che la Chiesa annunzia in questo
grande mistero. Per Cristo nostro Signore.