L'amore
di Dio è stato effuso nei nostri cuori
per mezzo dello Spirito,
che ha stabilito in noi la sua dimora.
Alleluia.
Colletta
Dio
onnipotente ed eterno, che hai racchiuso la celebrazione della Pasqua nel tempo
sacro dei cinquanta giorni, rinnova il prodigio della Pentecoste: fa che i
popoli dispersi si raccolgano insieme e le diverse lingue si uniscano a
proclamare la gloria del tuo nome. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te...
1^ lettura brani
a scelta
Gn 11, 1-9
Es 19, 3-8. 16-20
Ez 37, 1-14
Gioe 3, 1-5
1^
Lettura
Gn 11, 1-9
Dal
libro della Genesi
Tutta
la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrandodall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e
vi sistabilirono. Si dissero l'un l'altro: “Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli alfuoco”. Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. Poi dissero:“Venite,
costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamociun nome, per non disperderci su tutta la terra”. Ma il Signore scese a vedere lacittà
e la torre che gli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: “Ecco, essisono
un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l'inizio della loro
operae ora quanto avranno in
progetto di fare non sarà loro impossibile. Scendiamodunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno
la linguadell'altro”. Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruirela città. Parola di Dio
1^
Lettura
Es 19, 3-8. 16-20
Dal
libro dell'Esodo
In
quei giorni, Mosè salì verso Dio e il Signore lo chiamò dal monte, dicendo:
“Questo dirai alla casa di Giacobbe e annuncerai agli Israeliti: Voi stessi
avete visto ciò che io ho fatto all'Egitto e come ho sollevato voi su ali di
aquile e vi ho fatti venire fino a me. Ora, se vorrete ascoltare la mia voce e
custodirete la mia alleanza, voi sarete per me la proprietà tra tutti i popoli,
perché mia è tutta la terra! Voi sarete per me un regno di sacerdoti e una
nazione santa. Queste parole dirai agli Israeliti”. Mosè andò, convocò gli anziani del popolo e riferì loro tutte queste parole,
come gli aveva ordinato il Signore. Tutto il popolo rispose insieme e disse:
“Quanto il Signore ha detto, noi lo faremo!”. Mosè tornò dal Signore e
riferì le parole del popolo.
Appunto al terzo giorno, sul far del mattino, vi furono tuoni, lampi, una nube
densa sul monte e un suono fortissimo di tromba: tutto il popolo che era
nell'accampamento fu scosso da tremore. Allora Mosè fece uscire il popolo dall'accampamento incontro a Dio. Essi
stettero in piedi alle falde del monte.
Il monte Sinai era tutto fumante, perché su di esso era sceso il Signore nel
fuoco e il suo fumo saliva come il fumo di una fornace: tutto il monte tremava
molto. Il suono della tromba diventava sempre più intenso: Mosè parlava e Dio
gli rispondeva con voce di tuono. Il Signore scese dunque sul monte Sinai, sulla
vetta del monte.Parola di Dio
1^
Lettura
Ez 37, 1-14
dal
libro del profeta Ezechiele
In
quei giorni, la mano del Signore fu sopra di me e il Signore mi portò fuori in
spirito e mi depose nella pianura che era piena di ossa; mi fece passare
tutt'intorno accanto ad esse. Vidi che erano in grandissima quantità sulla
distesa della valle e tutte inaridite.Mi disse: “Figlio dell'uomo, potranno queste ossa rivivere?”. Io risposi:
“Signore Dio, tu lo sai”. Egli mi replicò: “Profetizza su queste ossa e annunzia loro: Ossa inaridite,
udite la parola del Signore. Dice il Signore Dio a queste ossa: Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e
rivivrete. Metterò su di voi i nervi e farò crescere su di voi la carne, su di voi
stenderò la pelle e infonderò in voi lo spirito e rivivrete: Saprete che io
sono il Signore”. Io profetizzai come mi era stato ordinato; mentre io profetizzavo, sentii un
rumore e vidi un movimento fra le ossa, che si accostavano l'uno all'altro,
ciascuno al suo corrispondente. Guardai ed ecco sopra di esse i nervi, la carne
cresceva e la pelle le ricopriva, ma non c'era spirito in loro. Egli aggiunse: “Profetizza allo spirito, profetizza figlio dell'uomo e
annunzia allo spirito: Dice il Signore Dio: Spirito, vieni dai quattro venti e
soffia su questi morti, perché rivivano”. Io profetizzai come mi aveva comandato e lo spirito entrò in essi e ritornarono
in vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande, sterminato. Mi disse: “Figlio dell'uomo, queste ossa sono tutta la gente d'Israele. Ecco,
essi vanno dicendo: Le nostre ossa sono inaridite, la nostra speranza è
svanita, noi siamo perduti.
Perciò profetizza e annunzia loro: Dice il Signore Dio: Ecco, io apro i vostri
sepolcri, vi risuscito dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi riconduco nel
paese d'Israele. Riconoscerete che io sono il Signore, quando aprirò le vostre
tombe e vi risusciterò dai vostri sepolcri, o popolo mio. Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete; vi farò riposare nel vostro
paese; saprete che io sono il Signore. L'ho detto e lo farò”. Parola di Dio
1^
Lettura
Gioe 3, 1-5
Dal
libro del profeta Gioele
“Io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo e diverranno profeti i vostri figli
e le vostre figlie; i vostri anziani faranno sogni, i vostri giovani avranno
visioni. Anche sopra gli schiavi e sulle schiave, in quei giorni, effonderò il mio
spirito.
Farò prodigi nel cielo e sulla terra, sangue e fuoco e colonne di fumo. Il sole si cambierà in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il giorno
del Signore, grande e terribile.
Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato, poiché sul monte Sion e
in Gerusalemme vi sarà la salvezza, come ha detto il Signore, anche per i
superstiti che il Signore avrà chiamati. Parola di Dio
Salmo
Sal 103 "
Manda il tuo Spirito, Signore,
a rinnovare la terra"
Benedici
il Signore, anima mia:Signore, mio Dio, quanto sei grande!
Quanto
sono grandi, Signore, le tue opere!
Tutto hai fatto con saggezza, la
terra è piena delle tue creature. R
Tutti
da te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno.
Tu
lo provvedi, essi lo raccolgono, tu apri la mano, si saziano di beni. R
Mandi
il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra.
La
gloria del Signore sia per sempre; gioisca il Signore delle sue opere. R
Voglio
cantare al Signore finché ho vita, cantare al mio Dio finché esisto.
A
lui sia gradito il mio canto; la mia gioia è nel Signore. R
2^
Lettura
Rm 8, 22-27
Dalla
lettera ai Romani
Fratelli,
sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle
doglie del parto; essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie
dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la
redenzione del nostro corpo. Poiché nella speranza noi siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se
visto, non è più speranza; infatti, ciò che uno gia vede, come potrebbe
ancora sperarlo?
Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché
nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso
intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili; e colui che scruta i
cuori sa quali sono i desideri dello Spirito, poiché egli intercede per i
credenti secondo i disegni di Dio. Parola di Dio
Canto
al Vangelo
Alleluia,
alleluia.
Vieni,
Santo Spirito,
riempi i cuori dei tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del tuo amore.
Alleluia.
Vangelo
Gv 7, 37-39
Dal
vangelo secondo Giovanni
Nell'ultimo
giorno, il grande giorno della festa, Gesù levatosi in piedi esclamò ad alta
voce: “Chi ha sete venga a me e beva chi crede in me; come dice la Scrittura:
fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno”. Questo
egli disse riferendosi allo Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui:
infatti non c'era ancora lo Spirito, perché Gesù non era stato ancora
glorificato. Parola del Signore
Sulle
Offerte
Scenda,
o Padre, il tuo Santo Spirito sui doni che ti offriamo e susciti nella tua
Chiesa la carità ardente, che rivela a tutti gli uomini il mistero della
salvezza. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Ci
santifichi, o Padre, la partecipazione a questo sacrificio, e accenda in noi il
fuoco dello Spirito Santo, che hai effuso sugli Apostoli nel giorno della
Pentecoste. Per Cristo nostro Signore.
DOMENICA
DI PENTECOSTE
Antifona
d'Ingresso
L'amore
di Dio è stato effuso nei nostri cuori
per mezzo dello Spirito,
che ha stabilito in noi la sua dimora.
Alleluia.
Colletta
Dio
onnipotente ed eterno, che hai racchiuso la celebrazione della Pasqua nel tempo
sacro dei cinquanta giorni, rinnova il prodigio della Pentecoste: fa che i
popoli dispersi si raccolgano insieme e le diverse lingue si uniscano a
proclamare la gloria del tuo nome. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te...
1^
Lettura
At 2, 1-11
Dagli
Atti degli Apostoli
Mentre
il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello
stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si
abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro
lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed
essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre
lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi. Si trovavano allora in Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è
sotto il cielo. Venuto quel fragore, la folla si radunò e rimase sbigottita
perché ciascuno li sentiva parlare la propria lingua. Erano stupefatti e fuori
di sé per lo stupore dicevano: “Costoro che parlano non sono forse tutti
Galilei? E com'è che li sentiamo ciascuno parlare la nostra lingua nativa?
Siamo Parti, Medi, Elamìti e abitanti della Mesopotamia, della Giudea, della
Cappadòcia, del Ponto e dell'Asia, della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e
delle parti della Libia vicino a Cirène, stranieri di Roma, Ebrei e prosèliti,
Cretesi e Arabi e li udiamo annunziare nelle nostre lingue le grandi opere di
Dio”. Parola di Dio
Salmo
Sal 103 "Del tuo Spirito, Signore, é piena la terra: alleluia"
Benedici
il Signore, anima mia:
Signore, mio Dio, quanto sei grande!
Quanto
sono grandi, Signore, le tue opere!
Tutto
hai fatto con saggezza,
la terra è piena delle tue creature. R
Tutti
da te aspettano
che tu dia loro il cibo in tempo
opportuno.
Tu
lo provvedi, essi lo raccolgono, tu apri la mano, si saziano di beni. R
Mandi
il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.
La
gloria del Signore sia per sempre;
gioisca il Signore delle sue opere. R
Voglio
cantare al Signore finché ho vita,
cantare al mio Dio finché esisto.
A
lui sia gradito il mio canto;
la mia gioia è nel Signore. R
2^
Lettura
Rm 8, 8-17
Dalla
lettera ai Romani
Fratelli,
quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio. Voi però non
siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito
di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli
appartiene. E se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto a causa del peccato,
ma lo spirito è vita a causa della giustificazione. E se lo Spirito di colui
che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo
dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito
che abita in voi. Così dunque fratelli, noi siamo debitori, ma non verso la carne per vivere
secondo la carne; poiché se vivete secondo la carne, voi morirete; se invece
con l'aiuto dello Spirito voi fate morire le opere del corpo, vivrete. Tutti
quelli infatti che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio.
E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma
avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo:
“Abbà, Padre!”. Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli
di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se
veramente partecipiamo alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua
gloria. Parola di Dio
VIENI
SANTO SPIRITO(sequenza)
Vieni,
Santo Spirito, manda a noi dal cielo
un
raggio della tua luce.
Vieni,
padre dei poveri, vieni, datore dei doni,
vieni,
luce dei cuori.
Nella
fatica, riposo, nella calura, riparo,
nel
pianto, conforto.
O
luce beatissima, invadi intimamente
il
cuore dei tuoi fedeli.
Senza
la tua forzanulla
è nell'uomo,
nulla
senza colpa.
Lava
ciò che è sordido, bagna ciò che è arido,sana
ciò che sanguina.
Piega
ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido,drizza
ciò ch'è sviato.
Dona
ai tuoi fedeli, che solo in Te confidano,
i
sette santi doni
Dona
virtù e premio; dona morte santa,dona
eterna gioia. Amen.
Canto
al Vangelo
Alleluia,
alleluia.
Vieni,
Santo Spirito,
riempi i cuori dei tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del tuo amore.
Alleluia.
Vangelo
Gv 20, 19-23
La
sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le
porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù,
si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».Detto
questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il
Signore.Gesù
disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch'io mando
voi».Dopo
aver detto questo, alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo;
a
chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno
non rimessi».Parola del Signore
Sulle
Offerte
Scenda,
o Padre, il tuo Santo Spirito sui doni che ti offriamo e susciti nella tua
Chiesa la carità ardente, che rivela a tutti gli uomini il mistero della
salvezza. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Ci
santifichi, o Padre, la partecipazione a questo sacrificio, e accenda in noi il
fuoco dello Spirito Santo, che hai effuso sugli Apostoli nel giorno della
Pentecoste. Per Cristo nostro Signore.