Signore,
tutto ciò che hai fatto ricadere su di noi
l'hai fatto con retto giudizio;
abbiamo peccato contro di te,non
abbiamo dato ascolto ai tuoi precetti;
ma ora glorifica il tuo nome e opera con
noi
secondo la grandezza della tua
misericordia.
Colletta
O
Dio, tu chiami per nome i tuoi poveri, mentre non ha nome il ricco epulone;
stabilisci con giustizia la sorte di tutti gli oppressi, poni fine all'orgia
degli spensierati, e fa che aderiamo in tempo alla tua Parola, per credere che
il tuo Cristo è risorto dai morti e ci accoglierà nel tuo regno. Per il nostro
Signore Gesù Cristo...
1^
Lettura
Am 6, 1.4-7
Dal libro del profeta Amos.
Così
dice il Signore onnipotente: “Guai agli spensierati di Sion e a quelli che si
considerano sicuri sulla montagna di Samaria! Questi notabili della prima tra le
nazioni, ai quali si recano gli Israeliti! Passate a Calnè e guardate, andate
di lì ad Amat la grande e scendete a Gat dei Filistei: siete voi forse migliori
di quei regni o è più grande il vostro territorio del loro? Voi credete di ritardare il giorno fatale e affrettate il sopravvento della
violenza. Essi su letti d'avorio e sdraiati sui loro divani mangiano gli agnelli del
gregge e i vitelli cresciuti nella stalla. Canterellano al suono dell'arpa, si
pareggiano a David negli strumenti musicali; bevono il vino in larghe coppe e si
ungono con gli unguenti più raffinati, ma della rovina di Giuseppe non si
preoccupano. Perciò andranno in esilio in testa ai deportati e cesserà l'orgia
dei buontemponi". Parola di Dio
Salmo
Sal 145 "
Beati i poveri in spirito"
Il
Signore rende giustizia agli oppressi, dà il pane agli affamati. Il
Signore libera i prigionieri. R
Il
Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi è caduto, il
Signore ama i giusti. R
Il
Signore protegge lo straniero, egli sostiene l'orfano e la vedova, ma sconvolge le vie degli empi.
Il
Signore regna per sempre, il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione. R
2^
Lettura
1 Tm 6, 11-16
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a
Timoteo
Carissimo,
tu, uomo di Dio, fuggi queste cose; tendi alla giustizia, alla pietà, alla
fede, alla carità, alla pazienza, alla mitezza. Combatti la buona battaglia della fede, cerca di raggiungere la vita eterna alla
quale sei stato chiamato e per la quale hai fatto la tua bella professione di
fede davanti a molti testimoni. Al cospetto di Dio che da vita a tutte le cose e di Gesù Cristo che ha
dato la sua bella testimonianza davanti a Ponzio Pilato, ti scongiuro di
conservare senza macchia e irreprensibile il comandamento, fino alla
manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo, che al tempo stabilito sarà a
noi rivelata dal beato e unico sovrano, il re dei regnanti e signore dei
signori, il solo che possiede l'immortalità, che abita una luce inaccessibile;
che nessuno fra gli uomini ha mai visto né può vedere. A lui onore e potenza
per sempre. Amen. Parola di Dio
Canto
al Vangelo
Alleluia,
alleluia.
Beati
voi che ora avete fame,
dice il Signore,
perché sarete saziati.
Alleluia.
Vangelo
Lc 16, 19-31
In
quel tempo, Gesù disse ai farisei: “C'era un uomo ricco, che vestiva di
porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. Un mendicante, di
nome Lazzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi di
quello che cadeva dalla mensa del ricco. Perfino i cani venivano a leccare le
sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo. Morì
anche il ricco e fu sepolto. Stando nell'inferno tra i tormenti, levò gli occhi
e vide di lontano Abramo e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: Padre
Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la punta del
dito e bagnarmi la lingua, perché questa fiamma mi tortura. Ma Abramo rispose:
Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Lazzaro
parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai
tormenti. Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che
di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare
fino a noi. E
quegli replicò: Allora, padre, ti prego di mandarlo a casa di mio padre, perché
ho cinque fratelli. Li ammonisca, perché non vengano anch'essi in questo luogo
di tormento. Ma Abramo rispose: Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro.
E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si
ravvederanno. Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche se uno
risuscitasse dai morti saranno persuasi". Parola del Signore
Sulle
Offerte
Accogli,
Padre misericordioso, i nostri doni, e da quest'offerta della tua Chiesa fa
scaturire per noi la sorgente di ogni benedizione. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Questo
sacramento di vita eterna ci rinnovi, o Padre, nell'anima e nel corpo, perché,
comunicando a questo memoriale della passione del tuo Figlio, diventiamo eredi
con lui nella gloria. Per Cristo nostro Signore.