29^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (C)
Antifona
d'Ingresso
Io
t'invoco, mio Dio:
Colletta
O
Dio, che per le mani alzate del tuo servo Mosè hai dato la vittoria al tuo
popolo, guarda la tua Chiesa raccolta in preghiera; fa che il nuovo Israele
cresca nel servizio del bene e vinca il male che minaccia il mondo, nell'attesa
dell'ora in cui farai giustizia ai tuoi eletti, che gridano giorno e notte verso
di te. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
1^
Lettura
In
quei giorni, Amalek venne a combattere contro Israele a Refidim. Mosè disse a
Giosuè: “Scegli per noi alcuni uomini ed esci in battaglia contro Amalek.
Domani io starò ritto sulla cima del colle con in mano il bastone di Dio”.
Giosuè eseguì quanto gli aveva ordinato Mosè per combattere contro Amalek,
mentre Mosè, Aronne, e Cur salirono sulla cima del colle.
Salmo
Alzo
gli occhi verso i monti:
Il
mio aiuto viene dal Signore,
Non
lascerà vacillare il tuo piede,
Non
si addormenterà, non prenderà sonno,
Il
Signore è il tuo custode,
e
sta alla tua destra.
Il
Signore ti proteggerà da ogni male,
Il
Signore veglierà su di te, quando esci e quando entri,
2^
Lettura
Carissimo,
rimani saldo in quello che hai imparato e di cui sei convinto, sapendo da chi
l'hai appreso e che fin dall'infanzia conosci le sacre Scritture: queste possono
istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù.
Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere,
correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben
preparato per ogni opera buona. Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che
verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno:
annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna,
ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina. Parola di Dio
Canto
al Vangelo
Alleluia,
alleluia.
Spero
nel Signore,
Alleluia.
Vangelo Lc 18, 1-8
In
quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di
pregare sempre, senza stancarsi: “C'era in una città un giudice, che non
temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno.
Sulle
Offerte
Donaci,
o Padre, di accostarci degnamente al tuo altare perché il mistero che ci unisce
al tuo Figlio sia per noi principio di vita nuova. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
O
Signore, questa celebrazione eucaristica, che ci hai fatto pregustare la realtà
del cielo, ci ottenga i tuoi benefici nella vita presente e ci confermi nella
speranza dei beni futuri. Per Cristo nostro Signore.