11 GENNAIO
BERNARDO SCARMACCA, Beato, Domenicano
Il Beato Bernardo della nobile famiglia Catanese Scammacca, nacque a Catania nel 1430, trascorse la sua giovinezza nel lusso e nel peccato. In seguito a una grave ferita riportata durante un duello, ispirato dalla grazia, entrò nell'Ordine Domenicano nel 1452, dove visse una vita di penitenza e di particolare devozione alla Passione di Cristo. Zelante di carità verso il prossimo, curò la costruzione di un ospedale, ancora esistente, e come superiore curò la restaurazione della vita religiosa regolare. Morì nel 1487.
IGINO,
Santo, Papa, Martire
Era un filosofo Ateniese, nominato papa nel 138.
E’ ricordato soprattutto per aver istituito gli ordini Minori, cioè quella
specie di scalini (Ostiariato, Lettorato, Esorcistato, Accolitato e
Suddiaconato) che conducono alla pienezza del Sacerdozio. Sembra sia morto
martire dopo solo due anni di papato, durante la persecuzione di Antonino Pio.
LEUCIO DI BRINDISI, Santo, Vescovo
Leucio sarebbe nato ad
Alessandria, poi venne in Italia Meridionale, nella zona di Brindisi dove egli
diffuse il Vangelo. Durante una siccità tipica della Puglia, con le sue
preghiere, ottenne una pioggia abbondante e provvidenziale, molti pagani si
convertirono. Fondò la diocesi di Brindisi di cui divenne il primo vescovo.
Qualcuno, senza fondamento storico pensa sia stato anche martire.
LIBERATA, Santa, Vergine Martire
Attorno alla figura di questa santa gravitano almeno tre serie di leggende una spagnola, una nordica e una italiana. Questo ci dice che un fondamento storico deve certamente esserci stato. Ricordo la leggenda spagnola che la fa figlia di Lucio Catelio Severo, governatore della provincia iberica nell’anno 122. La Madre, Celsa partorì 9 gemelle (basta anche che fossero sorelle) che in un modo o nell’altro morirono tutte martiri, qualcuno dice a causa del padre. S. Liberata è venerata come colei che ha il potere di togliere i tristi pensieri.