14 GENNAIO
FELICE, Santo
Nato a Nola, profondamente cristiano, fu sacerdote nel periodo delle persecuzioni di Decio. Arrestato e torturato fu prodigiosamente liberato e si rifugiò in una cisterna abbandonata dove visse alcuni mesi. Visse il seguito della sua vita in umiltà, semplicità e preghiera.
Nato da nobile famiglia alla
fine del 1532 a Siviglia, fu destinato alla vita ecclesiastica. Studiò a
Salamanca, fu sacerdote nel 1557, Vescovo di Badajoz nel 1562. Nel 1568 fu
nominato patriarca di Antiochia e arcivescovo di Valencia. Vi portò la riforma
tridentina. Fu anche nominato vice re del regno di Valencia e vi combatté la
pirateria. Morì a Valencia il 6 gennaio 1611.
MACRINA (La anziana), Santa
Era la nonna di San Basilio, fedele discepola di San Gregorio il Taumaturgo, vescovo di Neocesarea nel Ponto Eusino, e fu la sua principale educatrice sul piano spirituale. Per sfuggire alla persecuzione di Diocleziano condusse la sua famiglia sui monti e là abitò con loro per circa 7 anni.
ODDO (ODDONE) di Novara, Beato
Nacque a Novara nel 1100. Sappiamo che fu professo
certosino, fu priore, ed ebbe alcuni contrasti che lo portarono a Roma a
chiedere giustizia al papa. Da allora si stabilì a Tagliacozzo (L’Aquila). Era
piccolo di statura, portava il cilicio e vestiva il bianco abito da certosino.
Aveva una piccola cella presso il monastero dove pregava, studiava e lavorava.
Grande rilievo ebbe la sua predicazione ricca di dottrina e di sentimenti.
Sembra che molti miracoli accompagnassero il suo agire e che molti ne siano
seguiti alla morte avvenuta il 14 gennaio 1198, tra l’altro quello di aver
liberato Tagliacozzo da un terremoto avvenuto proprio in quella regione il 14
gennaio del 1784