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16 APRILE

 

 

UGOLINA DI VERCELLI, Beata

Una storia molto strana quella di questa Beata Vercellese vissuta sulla fine del 1200 – inizio 1300. Essa andò a chiudersi in un romitorio, facendosi passare per uomo e vi rimase per quarantasette anni per sfuggire alle mire di suo padre.  Per non svelare il  suo segreto si fece chiamare Ugo senza rivelare a nessuno la sua identità. Nel romitorio essa crebbe nella fede e nella preghiera. Quando morì allora si venne a sapere che era una donna e si poté ricostruire la sua vicenda in mezzo alla sorpresa e ammirazione di tutti.

 

 

BENEDETTO GIUSEPPE LABRE, Santo, Confessore

Nacque in Francia ad Amettes il 25 marzo 1748. Voleva diventare trappista ma per il suo carattere ebbe difficoltà in vari monasteri. Preferì allora diventare pellegrino, “il vagabondo di Dio”. Viveva di carità, predicava, testimoniava nei suoi viaggi tra Francia e Italia. Morì il 17 aprile 1783 nel retrobottega di un macellaio che lo aveva raccolto per le strade di Roma.

 

 

CONTARDO, Santo

Apparteneva alla nobile famiglia d’Este del ducato di Ferrara. Per desiderio di fede si liberò dai vincoli della ricchezza e si diede a vita solitaria e pellegrina. Morì nel 1269 a Broni (Pavia) mentre si accingeva ad un pellegrinaggio a Santiago de Compostela.

 

 

BARTOLOMEO ALBIZZI, Beato

Nacque a Vico Pisano nella seconda metà del XIII secolo. Entrò tra i Francescani e visse tutta la vita nel convento dei frati minori di San Francesco di Pisa. Fu predicatore popolare e religioso di santa vita. Morì il 16 aprile 1349.