29 MAGGIO
MASSIMINO, Santo, Vescovo
Nacque
in Francia: divenne vescovo di Treviri (Germania) e si dimostrò uno dei più
accaniti oppositori degli eretici. Su di lui fiorirono molte leggende. Sì narra
che, durante un viaggio, il Santo fu aggredito da un orso che si mangia
l’asino su cui viaggiava: ma, per effetto miracoloso, l’orso, terminato il
pranzo, rivestì il basto e portò in groppa il Santo continuando con lui il
viaggio.
SISINIO, MARTIRIO E ALESSANDRO, Santi, Martiri
Sisinio, Martirio e Alessandro erano nati in
Cappadocia e, ancora giovinetti nel IV secolo vennero mandati a Milano per
essere istruiti nella fede dal vescovo Sant’ Ambrogio Attratti dall'ideale
missionario furono inviati al vescovo di Trento, San Vigilio che li destinò nel
387 ad evangelizzare l'antica regione dell'Anaunia, l'odierna Valle di Non. Dopo
dieci anni a servizio della gente della valle, il 29 maggio del 397, furono
trucidati in un rito, detto degli Ambarvali, durante una festa pagana di
carattere agreste nella località di Mecla, oggi Sanzeno.
ANDREA DI CHIO, Santo, Martire
Nacque nell’isola di Chio
nel 1439. Si consacrò alla Vergine e si recò pellegrino a Costantinopoli. Fu
accusato di essere un maomettano diventato cristiano, per questo torturato e poi
decapitato il 29 maggio 1465.
GERARDESCA, Beata, Mistica
Era nata a Pisa verso il
1210. Si era sposata ma di comune accordo con il marito decisero di vivere una
vita di perfezione. Gerardesca si ritirò in una cella del monastero di San
Savino come oblata ed ebbe molti doni mistici, visioni e rivelazioni. Morì nel
1269