30 MAGGIO
GIUSEPPE MARELLO Fondatore degli Oblati di San Giuseppe, Beato
Nato
a Torino il 26 dicembre 1844 da Vincenzo, che proveniva da san Martino Alfieri,
e da Anna Viale che morirà mentre il piccolo aveva solo quattro anni.
Nell’ottobre 1856 entrò nel seminario di Asti (il padre infatti era tornato
al suo paese) ma nel 1862 ne uscì per iscriversi a Torino ad un corso per
ragionieri. Colpito nel 1863 dalla febbre tifoidea e guaritone improvvisamente
lesse il fatto come un segno che il Signore lo chiamava davvero. Rientrò in
seminario e il 19 settembre del 1868 veniva ordinato sacerdote. Fu segretario
del Vescovo Savio, direttore spirituale del seminario.
GIOVANNA D’ARCO, Santa
Giovanna, ancora giovinetta, ebbe delle visioni
che la invitavano a liberare la Francia dominata dagli inglesi. Il Delfino le
affidò il comando delle truppe che assediavano Orleans e in poco tempo
riconquistarono quasi tutto il territorio francese. Per gelosia venne consegnata
agli inglesi che imbastirono contro di lei un processo ecclesiastico accusandola
ingiustamente alla stregoneria e condannandola al rogo il 30 Maggio 1431.
ANASTASIO DI PAVIA, Santo
Era nato da una nobile
famiglia lombarda. Crebbe nell’eresia ariana ma si convertì al cattolicesimo.
Divenne Vescovo amato di Pavia. Morì il 30 maggio 680.
ANDREA FRANCHI, Beato
Era
nato a Pistoia nel 1335. Di nobile famiglia, entrò nei domenicani nel 1351.
Eletto da Urbano VI vescovo di Pistoia, continuò a vestire l'abito domenicano.
Nel 1400 rinunciò alla sede ritirandosi in convento dove morì il 26 maggio 1400.