20 GIUGNO
TEODULO, Santo Vescovo.
Teodulo
fu il primo vescovo del Vallese. Fu prima a Martigny e poi a Sion. Ebbe una vita
pia, generosa nei confronti di tutti. Verso la metà del secolo IV scoprì il
luogo dove era stata decimata la legione Tebea e raccolse una parte di reliquie
di quei martiri nella chiesetta che fece costruire ad Agauno. A quel tempo sia
il Vallese che la Val d’Aosta appartenevano alla diocesi di Milano, e il santo
Vescovo girò molto per le valli per predicare e dare una prima organizzazione
ai cristiani residenti.
SILVERIO, Santo, Papa
Era il figlio di Ormisda che, dopo aver avuto
questo figlio era rimasto vedovo fattosi sacerdote e diventato Papa. Tredici
anni dopo la morte del padre la stessa sorte tocca al figlio. Era ancora
suddiacono quando alla morte del Papa Agapito fu eletto per succedergli.
Silverio lottò con tutte le forze contro l’eresia eutichiana, ma i suoi nemici
lo accusarono e riuscirono a farlo esiliare prima in Licia e poi a Ponza
(l’isola veniva allora chiamata Palmaria) Vi morì di stenti (qualcuno dice
ucciso) il 20 giugno del 538
ADALBERTO DI MAGDEBURGO, Santo, Vescovo
Fu monaco benedettino a San
Massimino di Treviri, poi verso il 950 chierico in Colonia. Fu a capo di una
missione in terra russa che ebbe però esito negativo. Nel 966 fu abate a
Weissemburg, in Alsazia. Nel 969 fu poi eletto Arcivescovo di Magdeburgo. Morì
il 20 giugno del 981
FIORENTINA (o Fiorenza) Santa
Era figlia di Severiano di
Cartagena, probabilmente sorella dei santi Leandro, Isidoro e Fulgenzio,
vescovi. Divenne badessa presso Siviglia dove ancora oggi sono venerate le sue
spoglie.