20 LUGLIO
AURELIO, Santo, Vescovo
Aurelio fu vescovo di Cartagine e primate della Chiesa d’Africa. Sembra che non eccellesse in cultura, ma seppe egualmente governare la sua Chiesa con saggezza, prudenza, umiltà e soprattutto abnegazione. Combatté con decisione il crescente paganesimo, cercando di far partecipare più attivamente i suoi fedeli alla vita liturgica. Aurelio morì il 20 luglio 430 durante l’invasione dell’Africa da parte dei Vandali.
ANSEGISO, Santo, Abate
Era nato nel Lionese verso il 770, fu abate di Fontenelle (Saint-Wandrille), compilò nell'827 la prima raccolta dei capitolari dei re di Francia (787-826). Colpito da paralisi morì nell’883.
ELIA DI GERUSALEMME, Santo, Patriarca
Nato nel 430 di origine
araba, fu monaco nella Nitria. Per fuggire la persecuzione di Timoteo Eluro
passò in Palestina fondando un convento presso Gerusalemme e diventando nel 494
patriarca della città. Si oppose alla deposizione di Eufemio di Costantinopoli
da parte dell'imperatore Anastasio I favorevole ai monofisiti e accettò le
decisioni del concilio antimonofisita di Calcedonia: dovette per questo
rinunciare al patriarcato (516). Morì nel 518.
EPAFRA, Santo
Probabilmente era originario dello stesso paese di Paolo, Tarso. Visse nel I secolo. Dopo aver predicato il Vangelo ai Colossesi, condivise la prigionia a Roma con san Paolo, che, secondo la tradizione, lo consacrò vescovo di Colossi. Ritornato in Asia, evangelizzò le città di Laodicea e di Gerapoli. Le sue reliquie sono conservate a Roma nella basilica di Santa Maria Maggiore.