27 AGOSTO
MONICA, Santa
Nativa di Tagaste, nell’Africa romana, con trent’anni
di paziente devozione, Monica (c. 331 - 387) riuscì ad ottenere la conversione
del marito, un pagano violento e dissoluto. Il figlio maggiore, Agostino, la
faceva molto soffrire con la sua cattiva condotta. Ma il Vescovo di Milano, S.
Ambrogio, la rassicurò dicendole: “Non è possibile che il figlio di tante
lacrime si perda”. La sua preghiera ottenne effettivamente la conversione. di
Agostino, e Monica ebbe la consolazione di morire fra le sue braccia.
MARIA PILAR IZQUIERDO ALBERO, Beata
Nacque a Saragozza in Spagna il 27 luglio 1906.
Fin da piccola fu educata all’amore di Dio e dei poveri. Fu provata da varie
malattie e prove che sentiva di poter offrire al Signore. Divenne paraplegica,
ma la sua cameretta di sofferente era punto di riferimento e di preghiera per
molti specialmente durante la guerra civile. Guarita miracolosamente e
totalmente l’8 dicembre 1939, fondò le Missionarie di Gesù e di Maria. Sorsero
moltissime difficoltà, a queste si unì una nuova malattia. Morì a San Sebastian
a 39 anni il 27 agosto 1945.
CESARIO DI ARLES, Santo,
Vescovo
Era
nato a Chalon-sur-Saône nel 470, fu monaco a Lérins, nel 503 fu nominato vescovo
di Arles. Esiliato a Bordeaux da Alarico e in seguito richiamato, presiedette il
sinodo di Agde nel 506. Poi i sinodi di Arles (524), Carpentras (527), Vaison e
Orange (529) dove fu condannato il semipelagianesimo. Fondò numerosi monasteri,
tra cui uno femminile che venne affidato alla direzione di Cesaria, sua sorella.
Importanti furono la sua attività e i suoi scritti nel campo pastorale e
teologico. Morì ad Arles nel 542.
GEBARDO DI COSTANZA, Santo, Vescovo
Era figlio del conte Ulrico
di Bregenz. Spese tutti i suoi averi per fondare il monastero benedettino di
Petershausen. Fu eletto Vescovo di Costanza dal 979 al 995 anno della sua morte.