28 AGOSTO
TERESA BRACCO,Testimone
Ecco come l’ex Vescovo di Acqui monsignor Maritano
in poche righe ci dice chi era Teresa Bracco.
Il 28 Agosto 1944, sui monti di Santa Giulia, (Dego),
durante una tragica rappresaglia tedesca, Teresa Bracco, ventenne, ha
confermato col sacrificio della vita la fedeltà del suo amore a Cristo. Un
sacrificio eroico, non improvvisato. La sua maturazione spirituale avvenne sotto
la guida del parroco don Natale Olivieri, nella semplicità della vita dei campi
e delle faccende domestiche. Consolidò la propria formazione spirituale mediante
l’attento ascolto della Parola di Dio, nella catechesi e nella liturgia, ma in
special modo attraverso l’esperienza di comunione abituale con il Signore,
alimentata dalla partecipazione, anche quotidiana, all’Eucarestia. Si è così
consolidato in lei l’intento prioritario dell’amore cristiano che conferisce
unità di fondo nell’agire quotidiano. Per non rompere la sua unione con Dio,
respinse l’aggressione alla sua virtù, preferendo il martirio, in coerenza con i
suoi convincimenti e la serietà del suo impegno cristiano. Una vita ed una morte
che ci inducono a riconsiderare la necessità di una più robusta formazione per
una revisione di vita, personale e comunitaria. Di fronte al suo eroismo non ci
resta che convincerci che le mezze misure ed i tentativi di compromesso non si
accordano con il Vangelo
AGOSTINO, santo Vescovo
Agostino, figlio di S. Monica, dopo una giovinezza
dissoluta si convertì, divenne sacerdote e poi vescovo di Ippona. Fu un grande
pensatore, filosofo, difensore della fede contro le eresie. Predicando o
scrivendo Agostino non ha mai voluto essere altro che l’eco dell’unico maestro
spirituale: il Cristo.
ERMETE, Santo, Martire
Ermete fu martire a Roma al tempo di papa Alessandro I e dell'imperatore Traiano, ebbe il suo sepolcro nel cimitero di Bassilla con un'epigrafe di papa Damaso; durante il medioevo ebbe grande culto anche in Sicilia e in Sardegna.
ALESSANDRO DI COSTANTINOPOLI. Santo, Vescovo
Fu il secondo vescovo di
Bisanzio o di Cistantinopoli. Ancora prete aveva partecipato al Concilio di
Nicea. Godette di grande prestigio morale e spirituale. Morì verso il 336-337.