30 AGOSTO
GIOVANNI ANCINA GIOVENALE, Beato, Vescovo di Saluzzo
Nacque a Fossano (Cuneo) il 19 ottobre 1545.
Laureato in medicina e in filosofia, fu molto versatile ed esperto anche di
musica. A Roma seguì la predicazione di Roberto Bellarmino e frequentò
l’Oratorio di San Filippo Neri dove fu accolto dal santo il 1 ottobre 1580. Nel
1582 fu ordinato sacerdote dell’Oratorio. Nel 1586 aprì una nuova casa a Napoli
e vi lavorò per 10 anni predicando con zelo e testimoniando la sua fede. Fondò
un ‘Oratorio’ per i principi cercando di portare un clima cristiano in quell’ambiente
culturale. Papa Clemente VII lo nominò Vescovo di Saluzzo diocesi allora vacante
e a rischio di infiltrazioni eretiche. Ancina cercò in tutte le maniere di
rifiutare ma il 26 agosto 1602 fu eletto Vescovo e il 6 marzo 1603 fece il suo
ingresso nella diocesi. Vi rimase poco perché un religioso che era stato da lui
ripreso per i suoi disordini, lo avvelenò. Morì il 30 agosto 1604 proibendo di
denunciare il suo assassino. Il suo corpo si trova nella cattedrale di Saluzzo.
GAUDENZIA, Santa, Martire
Una giovane romana, Gaudenzia, che aveva fatto nel
segreto del suo cuore voto di castità e che, per aver peccato di troppo amore
per Cristo, fu martirizzata in una delle tante persecuzioni sofferto dalla
Chiesa nei primi tre secoli dopo Gesù. Di lei non sappiamo altro, ma bastano
queste poche cose per darci la misura di tutto il suo coraggio e dell’intensità
della sua fede.
FANTINO DI CALABRIA,
Santo, Monaco
Asceta, seguace di san Basilio visse sui monti tra Calabria e Lucania nella regione del Mercurion; si rifugiò poi a Tessalonica per il timore di invasioni saracene. Lì morì nel 970 .
FELICE E ADAUTTO, Santi, Martiri
Fu
martire romano probabilmente sotto Diocleziano (303). Al cristiano anonimo,
unitosi volontariamente a Felice nel martirio, secondo una tarda leggenda, fu
dato il nome di Adautto («aggiunto»). Qualcun altro invece pensa che fosse il
fratello di Felice.