31 AGOSTO
GIUSEPPE PICCO , Servo di Dio
Nacque a Nole Canavese (Torino) il 4 Luglio 1867
da una famiglia povera ma religiosa. Anche un suo zio sacerdote ed insegnante
nelle scuole elementari di Nole lo aiutò nella scelta di un indirizzo di vita.
RAIMONDO, Santo
Nato a Barcellona nel 1200 entrò nell’ordine dei
Mercedari, che si dedicavano alla liberazione dei Cristiani catturati dai Mori.
Recatosi in Algeria, si offri schiavo lui stesso in cambio della liberazione di
un infelice. Inoltre, in questo modo gli sarebbe stato più facile raggiungere il
cuore di quei poveretti. In questa sua nuova posizione, dunque, soffrì crudeli
sevizie: gli perforarono le labbra con un ferro rovente per poi chiudergliele
con un lucchetto, ma Raimondo continuò prodigiosamente a incitare gli schiavi a
perseverare nella fede e a predicare tra gli infelici l’amore fraterno. Appena
liberato tornò in patria, dove papa Gregorio IX lo consacrò cardinale e lo volle
come suo consigliere. La morte lo colse però prima ancora che partisse per Roma,
nell’anno 1240.
ABBONDIO DI COMO, Vescovo
Fu il quarto Vescovo di Como. Ebbe dal papa Leone Magno un gravoso impegno in Oriente per ristabilire la fede minacciata dalle eresie e vi riuscì. Fu anche presente con Sant’Eusebio al Concilio di Milano per ristabilire l’unità della fede. Morì tra il 468-469.
DIADOCO Santo, Vescovo
Visse nel V secolo, fu vescovo di Foticea, nell'Epiro. Fu forse strappato alla
sua sede episcopale e portato a Cartagine dai Vandali. Prese parte alla polemica
antimonofisita. La sua opera principale, Capita centum de perfectione
spirituali, è un trattato sulla perfezione cristiana.