21 SETTEMBRE
CATERINA ALIPRANDI Beata, da Asti
Nata verso il 1466 fu maritata contro la sua
volontà. Persuase però il marito a farsi francescano e a permetterle di entrare
nel convento delle Clarisse di Alessandria. Nel 1526 fu destinata, con sei
consorelle ad aprire un nuovo monastero ad Asti. Qui fece la portinaia e divenne
famosa per i suoi miracoli, le sue profezie e il suo grande e continuo spirito
di preghiera. Durante l’assedio di Asti, ad esempio le fu chiesto di pregare in
continuazione fino a vittoria ottenuta: così fece, così avvenne. Quando scoppiò
la peste Caterina profetizzò che tutte e sette le clarisse ne sarebbero state
colpite. E così avvenne e lei fu la prima a morire cantando le lodi del Signore.
MATTEO, Santo, Apostolo
Matteo il pubblicano, il gabelliere, l’esattore
delle tasse: la sua vita girava sui cardini del denaro. Eppure, nel suo Vangelo,
più tardi scriverà: “Non potete servire a Dio e al denaro”, e: “Non accumulatevi
tesori sulla terra... accumulatevi piuttosto tesori nel cielo”. Gesù gli disse:
“Seguimi” e Matteo, alzatosi, lo seguì. Il suo Vangelo è il primo in ordine
cronologico e venne scritto con certezza prima della distruzione di Gerusalemme,
nell’anno 70.
ACACIO E MELEZIO DI CIPRO, Santi, Vescovi
Abbiamo poche notizie di questi due santi, queste ci dicono che i due vescovi furono prudenti e pieni di timor di Dio attenti alla predicazione e alla carità.
Una leggenda racconta che
Gerolfo era un ragazzo vissuto nell’VIII secolo che era andato a ricevere la
Cresima e al ritorno a casa fu martirizzato dal suo stesso padrino.