5 OTTOBRE
GALLO VESCOVO DI AOSTA, Santo
Gallo fu un discepolo di Sant’ Orso chiamato a
diventare vescovo alla morte di Ploceno, Il suo episcopato durò 17 anni e si
impegnò particolarmente a convertire gli ariani e a riordinare il clero. Dal suo
epitaffio funebre che si trova nella chiesa di Sant’Orso veniamo a sapere che
morì il 5 ottobre del 546. Una tradizione attribuisce a lui la diffusione del
culto di San Giovanni Battista.
GIUSTINA, Santa, Martire
E’ la protomartire, cioè là prima martire, di
Padova. Profondamente cristiana, a soli 16 anni fu arrestata e imprigionata, ma
né lusinghe né minacce la smossero dal suo credo: per questo, nell’anno 304, fu
martirizzata. Le persecuzioni dell’imperatore Diocleziano avevano fatto un’altra
vittima, pura e soave, colpevole solo di aver “donato il suo cuore a Cristo”. Il
corpo dì Giustina riposa ora nella grande basilica eretta a Padova in suo onore,
proprio nel luogo del suo martirio.
MARIA FAUSTINA KOWALSKA, Santa, Monaca
Nacque il 25 agosto 1905, terza di 10 figli, da due contadini di Glogowiec e fu chiamata Elena. Amava l’obbedienza, la preghiera, era laboriosa. Giovanissima andò a servizio da diverse famiglie. Il 1 Agosto 1925 entrò nel convento delle suore della Beata Vergine della Misericordia a Varsavia. Ebbe compiti molto umili come quello della cuoca, della giardiniera, della portinaia. Ma in tutto era profondamente unita Dio, amante della preghiera e della Chiesa. Ebbe rivelazioni, visioni, stimmate, dono dell’ubiquità. Sentiva come compito che Dio le aveva affidato quello di trasmettere la misericordia di Dio per ogni uomo. Morì a Cracovia il 5 ottobre 1938.
Nacque a Buena Vista de
Cuellar in Messico il 29 dicembre 1899. Fu parroco in una regione attaccata
dalla massoneria e dal protestantesimo. Fu catturato ed invitato a diventare
Vescovo della chiesa scismatica governativa. Rifiutò. Fu imprigionato e poi
ucciso con un colpo alla nuca. Il 12 Aprile 1927.