11 OTTOBRE
PLACIDIA, Santa
Visse e morì, nella prima metà del VI secolo,
nella bella Verona. Il ricordo di ciò che fu durante la sua vita è affidato,
quasi unicamente, alla commovente iscrizione sepolcrale che dice: “Qui riposa in
pace Placida, fanciulla di nobile famiglia, istruita nelle lettere, che visse 18
anni e 11 mesi e fu qui sepolta”.
ALESSANDRO SAULI, Santo, Vescovo, Barnabita
Nacque a Milano nel 1534 da una famiglia di
origine genovese. A 17 anni scelse di entrare tra i Barnabiti che gli avrebbero
permesso di dedicare la sua vita sia a Dio che allo studio da lui amato. A 29
anni insegnava già all’Università di Pavia, poi a Milano fu superiore del
collegio di Santa Barbara, poi fu superiore generale dei Barnabiti tra il 1567 e
il 1570. Venne poi nominato Vescovo di Aleria in Corsica. La regione era
particolarmente povera, devastata dalla malaria, con una cultura ancora tribale
legata a vendette e violenza. Egli impegnò tutto se stesso a favore dei poveri e
dell’annuncio evangelico tanto da venir chiamato: “Angelo tutelare, padre dei
poveri, Apostolo della Corsica. Fu poi ancora per un anno Vescovo a Pavia. Morì
a Calosso d’asti nel 1592.
BRUNO I O IL GRANDE, Santo, Vescovo
Nato nel 925 era figlio del
re di Germania Enrico I l’Uccellatore e di santa Matilde. Pur essendo avviato
alla carriera ecclesiastica eccelse per doti di fede. Fu cancelliere del Regno.
Nominato arcivescovo di Colonia (953), ricevette dal fratello Ottone I il
governo del ducato di Lorena (953) e dopo il 956 esercitò una notevole influenza
sulla sorella Ateride, vedova di Ugo il Grande, destreggiandosi abilmente fra
Capetingi e Carolingi per conservare l'indipendenza della Lorena. Morì a Reims
l’11 ottobre 965.
FIRMINO DI UZES, Santo, Vescovo
Fu vescovo di Uzès dal 510 fino a dopo il 552 . Con san Cipriano di Tolone e Vincenzo, scrisse la vita di san Cesario di Arles, di cui era discepolo e amico.