4 NOVEMBRE
CARLO BORROMEO, Santo, Vescovo
Nato
nel 1538 dalla famiglia dei Borromeo, a 22
anni era già cardinale e segretario di stato di suo zio, il papa Pio IV.
Nonostante questo Carlo, rinunciando agli onori del suo grado si dedicò con
abnegazione e carità al servizio della sua diocesi di Milano, costruendo
ospedali, amando il suo clero facendo di tutto perché venisse applicato il
Concilio di Trento. Ricordiamo anche la sua dedizione agli ammalati durante la
peste del 1576.
FRANCESCA D’AMBOISE, Beata
Era nata nel 1427. Figlia maggiore di Luigi d'Amboise
e sposa di Pietro II, figlio di Giovanni V, duca di Bretagna. Si sposò nel 1448
con il duca di Bretagna, si dedicò alla carità e fondò un monastero di clarisse
a Nantes. Rimasta vedova (1457), si fece carmelitana a Vannes e fu priora di
Nantes, qui morì nel 1485.
GERARDO DI ANGERS, Santo
Era nativo di Bazouges, fu
monaco ad Angers nel monastero di Sant’ Aubin. Nel 1097 fondò il priorato di
Santa Maddalena di Brissy e poi un altro a Bois de Jarze.
ANTONIO PROVOLO, Servo di
Dio
Antonio Provolo nacque a
Verona il 17 febbraio 1801, in una famiglia di modeste condizioni sociali;
studiò prima presso i carmelitani scalzi. Poi entrò nel seminario vescovile di
Verona, per divenire sacerdote e fu ordinato il 18 dicembre 1824. Nel 1830 aprì
una scuola per sordomuti, nel contempo cominciò una scuola serale per gli
artigiani poveri, che istruiva in tutto. In stretta collaborazione con santa
Maddalena di Canossa, diede vita alla Congregazione dei Figli della Carità,
chiamati poi “Canossiani”. In seguito fondò una Congregazione religiosa
maschile, che chiamò “Compagnia di Maria per l’educazione dei sordomuti”,
fondata nel 1839; due anni dopo diede vita all’Istituto femminile che si
chiamerà “Compagnia di Maria per l’educazione delle sordomute” di cui diventerà
direttrice una delle sue prime collaboratrici, Fortunata Gresnar (1817-1886).
Fu un precursore della moderna musicoterapia. Forse logorato dall’eccessivo
lavoro, morì il mattino del 4 novembre 1842 a soli 41 anni.