6 NOVEMBRE
LEONARDO, Santo
Di
quest’eremita francese, vissuto nel VI secolo, si racconta che per aver
liberato la regina Clotilde (Santa) gli venne accordato dal re Clodoveo il
permesso di liberare tutti i prigionieri che avesse incontrato sul suo cammino.
A suo nome furono erette in tutta Europa più di 60 chiese.
ALVAREZ PEREIRA NUNO, Beato
Nacque in Portogallo il 24 giugno 360. Crebbe in
mezzo ai cavalieri di suo padre. A 13 anni fu ammesso alla corte del re
Ferdinando, fu scelto come scudiero della regina. Si sposò nel 1376 ed ebbe tre
figli, ma presto rimase vedovo. Combatté per l’indipendenza del Portogallo dalla
Castiglia e quando il fratello di Ferdinando fu proclamato re del Portogallo
egli divenne il capo della milizia. Al valore militare egli aggiungeva una
profonda pietà cristiana, Conquistata la pace il 15 agosto 1423, lasciò i suoi
averi e le armi e divenne Carmelitano chiedendo di fare i lavori più umili. Morì
il 1° Aprile 1431.
PIETRO GIUSEPPE ALMATO, Beato, Martire
Era nato nelle vicinanze di
Barcellona il 1° novembre 1830. Scelse l’abito domenicano e l’impegno
missionario. Fu mandato nel Tonchino a Né. Durante la persecuzione dei cristiani
fu arrestato il 25 ottobre 1861 e martirizzato.
PIETRO VAZQUEZ, Beato, Martire domenicano
Nato nella Galizia in Spagna
nel 1590, entrò nell'Ordine Domenicano e visse prima a Madrid e poi a Manila.
Volle ugualmente trasferirsi in Giappone, nonostante il pericolo di vita, a
causa della persecuzione scatenata contro i missionari cattolici stranieri. Il
18 aprile 1623 fu arrestato e imprigionato per aver nascosto il corpo di un suo
confratello martire, il beato Ludovico Flòres. Rimase nel carcere di Omura per
circa un anno, affrontando con spirito di fede e grande serenità le durissime
condizioni della prigionia e i disagi, come appare dalle lettere che scrisse
durante questo periodo. Il 25 agosto 1624 fu bruciato vivo.