28 NOVEMBRE
SOSTENE, Santo
Era capo della sinagoga di Corinto, fu bastonato
duramente da parte dei suoi correligionari in presenza del proconsole romano
probabilmente per essersi convertito alla fede dell’Apostolo Paolo di cui fu
discepolo e, evidentemente anche segretario, visto che l’Apostolo gli dettò la
prima lettera da Efeso a Corinto.
EUSTACHIO, Santo, Martire
Era un generale romano che, durante un battuta di
caccia, scorse tra le corna di una cerva, l’immagine luminosa della croce e si
convertì. Quando gli fu chiesto di sacrificare agli dei e rifiutò, fu dato “alle
bestie” che però lo salvarono. Allora fu messo con tutta la sua famiglia in un
toro di bronzo che venne “infuocato”. Questa fu la sua testimonianza per Cristo.
CATERINA LABOURE’, Santa, Vergine
A Parigi, nel 1876, santa
Caterina Labouré, delle Figlie della Carità, ebbe alcune visioni della Madonna
durante l’anno di noviziato, e da essa ebbe l’incarico di far coniare e
propagandare una medaglia che venne detta miracolosa per le meraviglie che
operò. Morì ad Enghien, dove trascorse quarant’anni della sua vita spesa al
servizio dei vecchi.
GIACOMO DELLA MARCA, Santo
Era nato a Monteprandone
(Ascoli Piceno) nel 1394. Era di origini molto umili e umile rimase anche
facendo la scelta dei francescani. Guidato da Bernardino da Siena divenne un
buon predicatore. Predicò in Boemia, Polonia, Ungheria. Svolse anche compiti e
missioni diplomatiche per conto dei Papa. La sua predicazione era decisa nel
condannare i mali, pronta ad accogliere la conversione dei pentiti. Morì a
Napoli nel 1476.