14^
STAZIONE: GESU’ VIENE DEPOSTO IN
UN SEPOLCRO
Noi
ti adoriamo, Gesù, e ti benediciamo, con la tua Santa Croce hai redento il
mondo.
Dal
Vangelo secondo Matteo
“Giunta
la sera giunse un uomo ricco di Arimatèa,
chiamato Giuseppe
andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù.
E Pilato ordinò di lasciarglielo prendere. Allora Giuseppe prese il corpo, lo
avvolse in un lenzuolo pulito e lo
mise nella sua tomba che da poco si era fatto scavare per sé nella roccia. Poi
fece rotolare una grossa pietra davanti alla porta del sepolcro”
INDICAZIONI
BIBLICHE
“Per
mezzo del battesimo siamo stati sepolti assieme a Lui nella morte, perché come
Cristo fu risuscitato dai morti anche noi possiamo camminare in una vita nuova
“Gli
si diede sepoltura con gli empi, con il ricco fu il suo tumulo, sebbene non
avesse commesso violenza né vi fosse inganno sulla sua bocca”.
“Anche
il mio corpo riposa al sicuro perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro né
lascerai che il tuo santo veda la corruzione
ALTRI BRANI
Sal.
7,2-3;
Fil.
3,8-11
RIFLESSIONE
Il
Signore della vita è morto. “Speravamo fosse Lui il Messia, ma ormai sono tre
giorni che è nella tomba” diranno sconsolati i discepoli di Emmaus, mentre se
ne vanno delusi da Gerusalemme. C’è per tutti il momento del buio, della
delusione, della tomba. E quella pietra sembra aver sigillato non solo un corpo
amato ma una speranza. Signore, perdona la nostra poca fede: abbiamo tutti i
segni dell’imminente risurrezione ma la delusione ci fa celebrare le tristi
liturgie della morte. Eppure basterebbe credere in Dio che é Padre buono per
scrivere sulla tua tomba e sulle nostre tombe non il “caro defunto” ma “il
vivente”
ALTRI SPUNTI Dl RIFLESSIONE
Non
ho forse seppellito il Signore tutte le volte che l’ho nascosto?
Qual
è il mio modo di dialogare con coloro che dicono di non aver speranza?
Nella
mia preghiera prevalgono le richieste o il ringraziamento?
INDICAZIONI PER LA PREGHIERA
Preghiamo
il Signore che, come il chicco di frumento, fu sepolto nella terra per un frutto
di vita eterna:
“RICORDATI
DI NOI, GESU’, NEL TUO REGNO”
Non entrare in giudizio contro di noi, Signore, ma perdona i nostri peccati e liberaci da ogni male.
Ricordati
di coloro che ignorano il Vangelo e di tutti quelli che per indifferenza o
egoismo sono lontani da te.
Guarda alle nostre sofferenze, passate, presenti e future; fa che esse diventino strumenti di salvezza uniti nelle tue mani.
Altre
intenzioni
PREGHIAMO
Signore,
insegnaci a tacere per ascoltarti, a vivere la tua presenza per amarti, a
pregare per essere uniti a Te, ad amarti per amare i fratelli, perché la tua
vita sia infusa nella nostra esistenza e faccia germogliare il seme della
resurrezione. Tu sei Dio e vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.