Sabato 28 aprile si è tenuto in località Ficuzza, presso
Cannitello, il S.Giorgio 2001. Il sabato, tutte le sq. dei riparti maschili
si sono cimentate nella costruzione di un rifugio a prova di temporale,
catastrofe atomica, diluvio universale, Alessio Cusimano, Daniele Agnello
e altre catastrofi affini. Non senza una leggera (leggera, hai capito
Claudio?) nota d'orgoglio, possiamo affermare che il rifugio della sq.
Aquile è riuscito a sopportare tutte queste calamità naturali
tranne quella di Daniele Agnello (contro lui solo un'esorcista e forse
Montalbano possono qualcosa!). Il rifugio della sq. Orsi aveva un difetto
di costruzione: una piccola presa d'aria sul tetto del diametro di 6-7
metri circa (larghezza tale da consentire il passaggio del Mar Rosso come
minimo) ma d'altra parte si sa, questa è un'altra storia...
Conclusasi la gara di costruzione del rifugio, ogni sottocampo (S.Giorgio,
S.Benedetto, S.Martino) si è riunito intorno al fuoco per far si
che ogni sq. deliziasse il proprio sottocampo con la propria espressione.
Lasciando stare particolari come San Pikachu, oppure "buongiorno,
buongiorno, io sono... San Giorgio!" che in molti casi hanno portato
il numero dei tentati suicidi dei capi sottocampo a ben oltre la media
di ogni S.Giorgio mai fatto, bisogna ammettere che tutte le squadriglie
hanno dato veramente il massimo e che la competizione tra alcune ha raggiunto
livelli davvero spaventosi (la sq. Orsi ha tenuto in ostaggio il protagonista
dell'espressione del Pa 1° sino a cinque minuti prima della sua espressione,
momento in cui le squadre speciali capitanate da Martino del Pa 21°
hanno fatto irruzione nell'angolo della Orsi...). Il bilancio è
stato decisamente positivo: quattro infarti a tre suicidi! Scherzi a parte,
pare che la serietà del copione della sq. Aquile e la simpatia
dell'espressione della sq. Gufi siano stati i fattori determinanti la
vittoria nei sottocampi.Quanto alla sq. Orsi... questa è un'altra
storia (la apprenderete tra qualche mese, quando ritroveranno un certo
capo del Pa 1° morto...).
Ma vincere la gara d'espressione non è bastato alla sq. Aquile
che si è battuta lealmente e sportivamente (non siamo stati noi
a tagliare i cordini delle legature dei tavoli o a rompere i pioli delle
altre sq.) arrivando infine a vincere anche il premio campismo e stile
insieme alla sq. Volpi del Monreale 1°.
Lupo Ribelle
Luciano L.
LA CLASSIFICA
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