O fratel mio gentile racconta
tu (bis)
come Santo Francesco volle seguire Gesù.
Né feste, balli e canti, né guerreggiar, (bis)
né ricchezze il suo cuor sapevano più accontentar.
Ma povertà e preghiera volle per sé; (bis)
per portare l'amor divenne l'araldo del re!
O fratel mio gentile, chi l'ascoltò, (bis)
chi ascoltò il suo messaggio
lieto che il mondo incantò?
Lebbrosi e mendicanti, ricchi signor, (bis)
cittadini, viandanti e giovani puri di cuor.
Il lupo gli ubbidiva e l'usignol (bis)
con lui laudavan Dio e il creato cantava il Signor.
O fratel mio gentile, se vuoi puoi tu (bis)
come Santo Francesco puoi seguire Gesù!