E' il sacrificio eucaristico del corpo e sangue del Signore, memoriale
della sua morte e risurrezione, sacramento di amore, segno di unità,
convito pasquale.
Riti introduttivi
Sono chiamati così gli elementi della celebrazione che precedono
la liturgia della parola. Lo scopo di questi riti "è
di fare in modo che i fedeli, radunandosi insieme formino comunità
e si dispongano ad ascoltare convenientemente la parola di Dio ed
a celebrare degnamente l'Eucaristia".
Liturgia della parola
Conclusi i riti introduttivi può avere inizio la prima grande
parte della Messa: la liturgia della parola. Essa è la proclamazione
della parola di Dio. La proclamazione della parola di Dio si chiama
"liturgia della parola" perchè è Dio stesso
che attraverso la Chiesa anche oggi fa sentire la sua parola viva
alla famiglia dei fedeli. La proclamazione del Vangelo costituisce
il momento culminante e più solenne della liturgia della
parola.
Liturgia Eucaristica
Nella liturgia eucaristica "il sacerdote, che rappresenta Cristo
Signore, compie ciò che il Signore stesso fece nell'ultima
cena e affidò ai discepoli perchè lo facessero in
memoria di Lui". Essa consta di tre ben determinate sezioni:
la preparazione dei doni, la preghiera eucaristica, la comunione.
Riti di conclusione
I riti conclusivi della celebrazione sono principalmente tre: comunicazioni
al popolo, saluto e benedizione. Molto semplice il succedersi degli
ultimi due riti conclusivi: al saluto del popolo segue la benedizione.