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In generale:
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L'Acero montano raggiunge l'altezza massima di 18 metri.
La sua chioma è a forma rotondeggiante e molto
fitta.
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Corteccia:
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La corteccia è di colore grigio-bruno, quasi
liscia e a piccole scaglie.
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Foglie:
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Ha foglie semplici, opposte, caduche e fornite di un
lungo picciolo. La foglia è palmata in 5 grandi
lobi a margine dentato di colore verde-opaco nella pagina
superiore e verde-azzurro-bianco con peluria nella pagina
inferiore.
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Fiori:
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I fiori sono riuniti in infiorescenze a forma di "pannocchie"
pendule che compaiono dopo le foglie. Fiorisce da Aprile
a Giugno.
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Frutto:
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Il frutto è secco, formato da due parti alate
che disegnano un angolo acuto a forma di "V"
e contengono ciascuna un solo seme (disamare).
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Distribuzione:
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L'Acero montano ha un'area di distribuzione che occupa
tutta l'Europa centrale e meridionale. In Italia è
presente spontaneo in tutte le regioni, ad eccezione
della Sardegna.
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Impiego:
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Produce un legno richiesto per la produzione di mobili
ed è particolarmente ricercato per la costruzione
di strumenti musicali come ad esempio chitarre e violini.
Viene utilizzato attualmente anche a scopi ornamentali
ed in passato le sue foglie venivano raccolte per alimentare
il bestiame.
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