navebis.gif (2919 byte)         LA STORIA DEI NONNI DI ELIANA
Mia nonna si trasferì dal Kuwait in Libano dopo la morte del padre. Poco tempo dopo incontrò mio nonno ad Alessandria, una città dell’Egitto. Mio nonno, nato a Torino, si trovava lì per una sosta della nave perché ci lavorava come ingegnere di bordo. Una volta conosciuti s’innamorarono e lui le chiese di sposarlo. Lei non amava il lavoro di mio nonno perché lo portava troppo tempo via da casa .

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Mia nonna gli disse che se avesse lasciato il lavoro lei l’avrebbe sposato, e lui era talmente innamorato che accettò.
Andarono a vivere in Kuwait e lui lavorò così tanto da riuscire a diventare dirigente di una concessionaria Ford riuscendo a vendere macchine in tutto il mondo. Riuscì ad ottenere un tenore di vita molto alto.
Un anno dopo ebbero mio padre e due anni dopo suo fratello, che purtroppo nacque con un cancro alla gamba. Da quel momento la loro vita cambiò, perché dovettero viaggiare per tutta l’Europa per tentare di salvarlo, sfortunatamente non ci riuscirono e a tre anni e mezzo morì.
Dopo la sua morte loro rimasero altri due anni in Kuwait finchè il loro unico figlio raggiunse l’età di sette anni. Dato che le scuole in quello stato erano di lingua Araba e lui fino a quel momento aveva studiato solamente l’Inglese lo avrebbero dovuto mandare in un college in Inghilterra, ma essendo il loro unico figlio non vollero lasciarlo solo e vennero in Italia il paese da cui proveniva mio nonno. Oggi si trovano ancora qui.


UNA FIABA ARABA: I  QUATTRO  ANIMALI 

Molto tempo fa l'istrice era un uomo che un giorno rubò un attrezzo per cardare la lana: quando il padrone lo scoprì e gli chiese di restituirlo, l'uomo giurò di non aver mai visto quell'attrezzo; allora Allah lo trasformò in istrice.
Anche il porcospino era un uomo e un giorno rubò un pettine per tessere, ma quando lo scoprirono giurò di non averlo preso, così Allah lo trasformò in porcospino.

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tartaruga.jpg (8113 byte) Un altro uomo rubò una macina e negò di essere stato lui; Allah lo schiacciò tra due pietre e l'uomo divenne una tartaruga.
Un quarto uomo, benestante, pensò di dare da mangiare ai suoi ospiti carne di agnello, poi ci ripensò e diede loro carne di gatto: Allah lo trasformò in civetta, un uccello che ha gli occhi gialli come quelli del gatto e un' ala lunga e una corta perché dapprima aveva avuto pensieri generosi, ma poi era stato meschino.