RAZZISMO

SECONDO ME IL RAZZISMO È …
Per me il razzismo è un’idea sbagliata perché anche essendo di un’altra religione, colore o lingua siamo tutti esseri umani abbiamo tutti occhi, naso, bocca, braccia, gambe e un cuore, un cuore uguale, con dispiaceri, gioie e paure. Abbiamo una famiglia che non vorremmo mai lasciare. Se siamo uguali perché deve esistere il razzismo? Un'idea sbagliata che non ci fa tutti uguali.
ll razzismo, come la violenza, è causato dalla maleducazione e dall'ignoranza. Se, infatti, tutti fossimo educati e non aver pregiudizi e a considerare le persone per quello che sono, ognuno si sentirebbe a casa sua e potrebbe esprimere ciò che pensa. DANIELE E GIULIA Ho dodici anni provengo dal Perù e vivo in Italia da sei anni. Per me il razzismo é una sciocchezza, non esiste essere diverso dagli altri; mi é capitato che qualcuno mi chiamasse negra, io non mi sono offesa perché non credo che la parola negro, bianco o giallo sia una offesa. Secondo me il razzismo è paura del diverso. Ad esempio le persone di colore, sono considerate spesso inferiori all'uomo di carnagione bianca, e questo è molto stupido. MARYLIN
		Il razzismo è il frutto dell’ignoranza da parte dell’uomo e spesso è proprio questa che ci porta inconsciamente a compiere degli atti di cui vergognarsi. Un esponente del razzismo è, lo sappiamo tutti purtroppo, Hitler grazie alla complicità delle SS (l’esercito personale del fürer) che sterminò milioni di ebrei e persone di altre culture, da loro chiamate, "razze inferiori" rispetto alla loro razza ariana. Matteo, Sara & Giulio.
Io mi chiamo Eugenio Gagni, ho 11 anni vivo a Roma Per me ogni individuo ha diritto ad essere rispettato, qualunque sia la sua religione, le sue idee politiche, il colore della sua pelle. Alcuni stranieri che ci vivono vicino lo fanno per libera scelta, la maggior parte purtroppo si rifugia nella nostra democratica Italia per sfuggire alle persecuzioni politiche e religiose. E’ importante cercare di capirli, aiutarli e la conoscenza della loro cultura è un mezzo per crescere sia intimamente che culturalmente. EUGENIO Nella classe, e nella scuola sono rappresentati molti paesi e molte culture, ad esempio una mia amica viene dal Perù e un altro mio amico viene dalle Filippine, e nella classe a fianco ci sono ragazzi e ragazze che sono di altri paesi. Noi accettiamo i nostri compagni senza nessun problema. MICHELANGELO E TIZIANO Possiamo notare che, sia nella nostra classe, sia in tutta la scuola, sono rappresentati molti paesi e molte culture diverse. Marilyn proviene dal Perù’, Michelangelo dalle Filippine e molti altri hanno parenti che vivono o sono nati in altri paesi.
	Alcuni ragazzi sono condizionati dal razzismo degli adulti e pensano che un compagno di religione o cultura diversa debba essere lasciato in disparte senza farlo entrare nei loro giochi e divertimenti. Fortunatamente in molte zone del mondo il razzismo è in via di superamento e si pensa che tutti, russi o francesi, peruviani o svizzeri, possano partecipaere come tutti alla vita sociale. Per me è importante stare in collettività e condividere le mie gioie con bambini provenienti da altri paesi.
E’ interessante avvicinarsi ad altre culture e stare a contatto con persone che non sono nate, o in ogni modo vissute, nel nostro paese.Penso che dobbiamo imparare a rispettare chi è diverso. Anche perchè siamo tutti un pò diversi. Lo spostamento di popolazioni è stato un grosso vantaggio per la cultura di tutti i popoli perché è importante conoscere altre civiltà. BEATRICE E ELENA