In maniera sempre più evidente l'idea di salute ha assunto connotazioni di tipo autoritario e non benefico, come, in altri tempi, l'idea di malattia era sublimata ed esorcizzata come esperienza espiatoria e salvifica.
Anche i media rivolgono la loro attenzione ai problemi della salute e della malattia, spesso, con notizie di tipo spettacolare o sensazionalistico.
C'è la necessità di un lavoro "trans-culturale" per iniziare a mettere in evidenza alcune delle ragioni profonde delle contraddizioni e della schizofrenia nella gestione e proposizione dei problemi della medicina.
Si cerca qui di dare voce al disagio di pazienti, medici e studenti nei confronti di organizzazioni sanitarie ed elaborazioni normative passate, presenti e futuribili.
A questi, e al lettore attento, è rivolto questo libro che esamina in maniera sintetica e spesso controcorrente alcuni problemi attuali della medicina e dei suoi rapporti con la cultura occidentale.