VIVERE NELLA FEDE E NELL'AMORE

I DUE MISTERI PRINCIPALI DELLA FEDE

Unità e Trinità di Dio.

Incarnazione, Passione, Morte e Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.

I SACRAMENTI

Il battesimo è una nuova nascita: libera gli uomini dal peccato, li rende nella Chiesa creature nuove, fratelli di Gesù e figli di Dio.

Nella cresima lo Spirito Santo «conferma» i battezzati, li unisce in un modo più perfetto alla Chiesa e li arricchisce di nuovi doni di sapienza, fortezza e timor di Dio, perché siano nel mondo testimoni di Gesù.

Nell'eucaristia offriamo a Dio Padre il Figlio suo Gesù che rinnova il suo sacrificio per noi. Insieme rendiamo grazie a Dio per tutti i suoi doni e impariamo ad offrire con Gesù la nostra vita. Gesù si dona a noi in cibo nel segno del pane per unirci sempre di più a sé e tra di noi e per condurci alla vita senza fine.

Nel sacramento della penitenza riceviamo dalla misericordia di Dio, per mezzo della Chiesa, il perdono dei nostri peccati e siamo riconciliati con lui e con i fratelli.

L'unzione degli infermi è il segno che il malato non è solo nella prova: a lui è vicino Gesù che conosce il soffrire per aiutarlo a conservare la fiducia in Dio Padre e la speranza nella risurrezione.

Con il sacramento dell'ordine, i vescovi, i sacerdoti, i diaconi vengono consacrati nello Spirito Santo e sono mandati a istruire con la parola del Vangelo, a santificare con l'eucaristia e i sacramenti e a guidare il popolo di Dio.

Il matrimonio è un segno grande, un sacramento che rende presente nella famiglia l'amore di Dio Padre e Figlio e Spirito Santo.

I DIECI COMANDAMENTI DI DIO O DECALOGO

lo sono il Signore, tuo Dio.

l.      Non avrai altro Dio di fronte a me.

2.     Non pronunziare invano il nome del Signore tuo Dio.

3.     Ricordati di santificare le feste.

4.     Onora tuo padre e tua madre.

5.     Non uccidere.

6.     Non commettere atti impuri.

7.     Non rubare.

8.     Non pronunziare falsa testimonianza.

9.     Non desiderare la donna d'altri.

10.   Non desiderare la roba d'altri.

DIO È PADRE E CI AMA

Come il Padre ha amato me, cosi anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena (Gv 15,9:11).

IL COMANDAMENTO DI GESÙ

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi (Cv 15,12:15).

I DUE COMANDAMENTI DELLA CARITÀ

l.    Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente, con tutta la tua forza.

2.   Ama il prossimo tuo come te stesso.

AMARE TUTTI ANCHE I NEMICI

Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro. Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell'Altissimo; perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi (Lc 6,31:33.35).

PERDONATE E SARETE PERDONATI

Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio (Lc 6,36:38).

LE BEATITUDINI EVANGELICHE

l.    Beati quelli che sono poveri di fronte a Dio:

      Dio darà loro il suo regno.

2.   Beati quelli che sono nella tristezza:

      Dio li consolerà.

3.   Beati quelli che non sono violenti:

      Dio darà loro la terra promessa.

4.   Beati quelli che desiderano ardentemente       ciò che Dio vuole:

      Dio esaudirà i loro desideri.

S.   Beati quelli che hanno compassione degli altri:

      Dio avrà compassione di loro.

6.   Beati quelli che sono puri di cuore:

      essi vedranno Dio.

7.   Beati quelli che diffondono la pace:

      Dio li accoglierà come suoi figli.

8.   Beati quelli che sono perseguitati per aver fatto la volontà di Dio:

      Dio darà loro il suo regno.

Beati siete voi quando vi insultano e vi perseguitano, quando dicono falsità e calunnie contro di voi perché avete creduto in me. Siate lieti e contenti, perché Dio vi ha preparato una grande ricompensa: infatti, prima di voi, anche i profeti furono perseguiti (Mt 5,3:12).

L'INNO DELL'AMORE

Se parlo le lingue degli uomini e anche quelle degli angeli, ma non ho amore, sono un metallo che rimbomba, uno strumento che suona a vuoto. Se ho il dono d'essere profeta e di conoscere tutti i misteri, se possiedo tutta la scienza e anche una fede da smuovere i monti, ma non ho amore, io non sono niente. Se do ai poveri tutti i miei averi se offro il mio corpo alle fiamme, ma non ho amore, non mi serve a nulla. Chi ama è paziente e generoso. Chi ama non è invidioso, non si vanta, non si gonfia di orgoglio. Chi ama è rispettoso, non cerca il proprio interesse, non cede alla collera, dimentica i torti. Chi ama non gode dell'ingiustizia; la verità è la sua gioia. Chi ama tutto scusa, di tutti ha fiducia, tutto sopporta, mai perde la speranza. L'amore non tramonta mai: cesserà il dono delle lingue, la profezia passerà, finirà il dono della scienza (1 Cor 13,1:8).

LE OPERE DELL’AMORE

Dare da mangiare a chi ha fame.

Visitare i malati e quelli che sono soli.

Confortare le persone che soffrono.

Accogliere quelli che non hanno casa e quelli che cercano lavoro.

Perdonare le offese ricevute.

Pregare Dio per i vivi e per i morti.

I SETTE DONI DELLO SPIRITO SANTO

l. Sapienza 2. Intelletto 3. Consiglio 4. Fortezza 5. Scienza 6. Pietà 7. Timor di Dio.

LE TRE VIRTÙ TEOLOGALI

l. Fede 2. Speranza 3. Carità.

LE QUATTRO VIRTÙ CARDINALI

l. Prudenza 2. Giustizia 3. Fortezza 4. Temperanza.

PREGHIERA A SAN GIOVANNI BOSCO

O padre e maestro della gioventù, san Giovanni Bosco, che hai tanto lavorato per la salvezza delle anime, sii nostra guida nel cercare il bene delle anime nostre e la salvezza del prossimo. Aiutaci a vincere le passioni e il rispetto umano. Insegnaci ad amare Gesù sacramentato, Maria Ausiliatrice e il papa. Implora da Dio per noi una buona morte affinché possiamo raggiungerti in paradiso. Amen.

Pregare significa ascoltare Dio che ci parla. Pregare significa imparare ad ascoltare. Pregare significa scoprire che Dio ci ama.

Pregare è allo stesso tempo: ascolto del Signore, mettersi a sua disposizione, lode e azione di grazie, slancio filiale, domanda fiduciosa.

Pregare significa accogliere in noi lo Spirito. Pregare significa lasciarsi rinnovare da Dio.

Pregare significa presentarsi a Dio completamente liberi, abbandonarsi a lui, pronti a ricevere ogni cosa da lui e dagli uomini.

Pregare significa entrare in relazione con il Dio vivente.

Pregare significa tendere l'orecchio e sforzarsi di percepire il messaggio di Dio.

Pregare significa impegnarsi totalmente. Pregare significa credere che infondo alla strada c'è una luce.