Novena
dell'Immacolata
settimo giorno
"Maria, antagonista di satana"
- Lettura della Sacra Scrittura:
Dal libro dell'Apocalisse di San Giovanni apostolo
Nel cielo apparve un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna
sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. Era incinta e
gridava per le doglie e il travaglio del parto. Allora apparve un altro segno
nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste
sette diademi; la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le
precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per
partorire per divorare il bambino appena nato. Essa partorì un figlio maschio,
destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu
subito rapito verso Dio e verso il suo trono. La donna invece fuggì nel
deserto, ove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per
milleduecentosessanta giorni.
- Preghiera del Santo Rosario.
- Testo per la meditazione:
Nei primordi della creazione ebbe inizio la lotta tra la donna e il drago, il
serpente antico. Dopo il peccato Dio disse al serpente: "Io porrò
inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti
schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno" (Gn 3,15). Quello che
Giovanni vede come una lotta di dimensioni cosmiche è l'antica lotta tra la
donna e i suoi figli e il drago e i suoi figli, tra il popolo di Israele e il
leviatan, tra la Chiesa e il demonio, tra Maria e lucifero.
Chi è allora costei che sorge come l'aurora, bella come la luna, fulgida come
il sole, terribile come schiere a vessilli spiegati, se non Maria, immagine e
madre della Chiesa, che raccogli i suoi figli come una gallina raccoglie i
pulcini sotto le ali. Sotto la sua guida siamo chiamati a lottare per la purezza
e la santità, contro il peccato e l'impudicizia. L'Immacolata ci porta alla
purezza del cuore se ci mettiamo nel numero di quelli che essa ammaestra e
guida. Alla purezza si giunge solamente per mezzo di una lotta continua e
costante, fatta di tanti sì a Dio e tanti no a satana, è fatta di preghiera e
vigilanza, e di tanti atti di carità piccoli e grandi, dominando le passioni e
i vizi.
Questo tipo di lotta, però, è insostenibile senza l'aiuto di Dio che ci viene
dalla frequenza ai Sacramenti, senza l'affidamento all'Immacolata che è la
donna vittoriosa, senza il sostegno di una comunità di credenti che sono uniti
con Dio e camminano tutti verso la stessa meta, dando appoggio agli zoppicanti,
coraggio ai vacillanti e facendo rialzare chi è caduto.
- Silenzio per la meditazione personale
- PREGHIERA DI CONSACRAZIONE
Pregate! Pregate! Pregate ogni giorno durante la novena dell'Immacolata le
preghiere di consacrazione ai Cuori di Gesù e Maria. (messaggio da Medjugorje
del 28 novembre 1983)
CONSACRAZIONI
AL CUORE DI MARIA E AL CUORE DI GESÙ