Entrata in casa allor di un Fariseo,

la donna sfoga il pianto suo sul Cristo

e coi capelli a mo' di conopèo

gli asciuga i piedi come ormai previsto.

 

Recando l'alabastro dell'unguento

per profumare i piedi del Messia,

la peccatrice anticipa il momento

che chiuderà sul Golgota la scia.

 

Ha amato molto e tutto si perdona

a quell'amor che erompe lì nei baci

e vibra quasi in tutta la persona.

 

Rimessi all'improvviso i suoi peccati,

ricordi d'ora innanzi i gesti audaci

che ancora esprime in mezzo agl'invitati.

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