Entrata in casa allor di un Fariseo, la donna sfoga il pianto suo sul Cristo e coi capelli a mo' di conopèo gli asciuga i piedi come ormai previsto. Recando l'alabastro dell'unguento per profumare i piedi del Messia, la peccatrice anticipa il momento che chiuderà sul Golgota la scia. Ha amato molto e tutto si perdona a quell'amor che erompe lì nei baci e vibra quasi in tutta la persona. Rimessi all'improvviso i suoi peccati, ricordi d'ora innanzi i gesti audaci che ancora esprime in mezzo agl'invitati. |