Il
correre che segna la sua vita dall'Africa
natia su all'Inghilterra, e
pur breve a Roma ancor si trita, come
in un ritmo Adriano si disserra. Dalla
Badia che a Nerida presiede, e
dove sfugge al grado con l'anello, spedito
si dirige a quella sede col
nuovo presule che lo ha fratello. Bloccato
in Francia per un mero errore, quando
lo scambian per un masnadiero, con
poco sa provare il suo candore. Tornando
sul finir ai suoi servizi, abate
ancor di un grande monastero, compagno e guida è dolce dei novizi.
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