Pur senza un posto nel martirologio, (ma c'è nel calendario di famiglia), d'ogni pietà e d'ogni eccelso elogio dovunque è degna Bianca di Castiglia.
Solerte madre di quel Luigi Nono che in Francia e fuori ha contro la fortuna da sola quasi a presidiare il trono si batte con le insidie ad una ad una.
Negli anni di reggenza che son dieci discreta e ferma come una regina supplisce al figlio e ne fa le veci.
Col nuovo ordinamento dello Stato che questa donna avvia un po' in sordina un regno nuovo si apre al re crociato. |