Da Centumcellae e dopo da Ravenna al seguito del padre funzionario, come saltando svelta una transenna Camilla istrada il suo itinerario.
Passata a Dio con le altre tre sorelle, con loro è dietro al vescovo Germano che, morto, ancor le accoglie come ancelle per un servizio nuovo e quotidiano.
Con un amor che ormai si fa palese si dedica in Auxerre per la gente schiudendo un grande esempio a ogni paese.
Bruciata dopo morte per livore perché di lei non viva più un niente, ha in dedica una chiesa per onore. |