Col capitan suo padre č San Camillo che dall'Abruzzo sale su a Venezia quando improvviso, come da uno spillo il progettar č punto da un'inezia.
Ricoverato presso un ospedale, e da infermier il vitto si guadagna, impara presto a dare un volto al male che
dentro i letti manda ognor la lagna.
Č il Cristo che si carica di doglie e traversando triste le corsie s'incarna in quelle piaghe senza spoglie.
Č il Cristo dei «Ministri degli Infermi» che pellegrino ancora per le vie guarda all'amor cresciuto nei suoi germi. |