Sono le grazie, sono i grandi fatti che allo stupor della cittą di Arezzo aggiungon con Donato alcuni tratti e danno alla sua chiesa un nuovo olezzo.
Portati a Cristo prima i cittadini e data lor la debita istruzione, come ad ampliar il crescer dei bacini rinforza coi prodigi la missione.
Sono i prodigi di un predicatore che nell'ossequio pieno ad un mandato conferma ormai a gloria del Signore.
E quello pił famoso del ciborio che andato in cocci torna al primo stato trova fiducia subito in Gregorio. |