Insiem coi due che son Peleo e Nilo e ancor più tardi coi centocinquanta invan Sant'Elio cerca un suo asilo a quella strage che si è tanto spanta.
Costretto là in Egitto alle miniere con Diocleziano e poi con Massimiano, da vivo vien gettato in un braciere a dare al sole quasi un cuore umano.
Quel Sole ancor che a Roma non ha un culto e fra gli dei non occupa un suo posto, con Caracalla trova il suo consulto.
In quell'Olimpo aperto ora all'Oriente che già all'imper fornisce un avamposto, un nuovo dio si mostra ora alla gente. |